Verissimo: Elisabetta Gregoraci glissa sul fidanzato Giulio Fratini e parla di Briatore

Nella puntata di Verissimo di domenica 20 novembre Elisabetta Gregoraci è stata ospite di Silvia Toffanin. La conduttrice di Battiti Live ha parlato di un periodo particolarmente felice della sua vita ma si è autocensurata nel commentare la nuova storia con Giulio Fratini. Quando la Toffaninha ha chiesto se c’è la possibilità che in futuro possa tornare con il suo ex marito Flavio Briatore, ecco che Elisabetta ha risposto: "Non torneremo insieme. Nessuno ha avuto delle storie importanti, sono passati sei anni da quando ci siamo lasciati. Lui lo sa che per lui ci sono sempre, litighiamo, ma questo è un periodo molto felice della mia vita, sto bene, sono scaramantica, la vivo alla giornata e serenamente".

Elisabetta Gregoraci e Giulio Fratini: l’amore censurato a Verissimo

Ha sempre dichiarato che il giorno in cui sarebbe stata fidanzata non si sarebbe nascosta: Elisabetta Gregoraci e Giulio Fratini sono stati paparazzati insieme in più occasioni ma nessuno ha mai ufficializzato la loro storia. Neanche l’ex concorrente del Grande Fratello Vip ha commentato niente durante la sua ospitata a Verissimo. Al momento a parlare sono le foto pubblicate da diversi settimanali. Non hanno più intenzione di nascondersi dai paparazzi e questo è già un buon segnale per la coppia, dal momento che la donna ha sempre avuto un certo remore nel mostrarsi al fianco di altri uomini dopo la separazione da Flavio Briatore.

Verissimo, Gregoraci e Briatore: come sono i rapporti oggi

Rivelazioni importanti a Verissimo sono state fatte anche da Elisabetta Gregoraci e non soltanto da Suor Cristina che non è più suora. La showgirl calabrese ha raccontato a Silvia Toffanin com’è oggi il rapporto con Briatore. Come è noto, i due sono stati insieme per 13 anni e dalla loro unione è nato Nathan Falco. Dopo un periodo difficile, i due sono tornati a volersi bene e a rispettarsi. Ad unirli è l’amore per il figlio e con lui sono stati sempre sinceri anche quando hanno preso strade diverse: "Io ho detto subito la verità al bambino, perché sono molto più intelligenti e più svegli di noi. Siamo stati bravi, posso dirlo, dopo sei anni".