Uomini e Donne trono fluido? Maria De Filippi pronta e chi c’è in lista

Pubblicato il 9 Luglio 2024 alle 14:20

Non soltanto il trono classico e gli Over a Uomini e Donne, ma Maria De Filippi punterebbe al Trono Fluido dopo il flop con il Trono Gay: indiscrezioni e gossip

Uomini e Donne trono fluido? Maria De Filippi pronta e chi c’è in lista

Il dating show di Canale 5 Uomini e Donne, condotto da Maria De Filippi, potrebbe presto vivere una nuova rivoluzione. Dopo l’introduzione del Trono Gay nel 2016, si parla ora di un possibile Trono Fluido, un’innovazione che potrebbe rappresentare un significativo passo avanti per la tv italiana e per la rappresentazione delle diverse sfaccettature dell’amore.

Gianni Sperti, opinionista storico di Uomini e Donne, potrebbe giocare un ruolo cruciale in questa nuova fase del programma. Il settimanale NuovoTv diretto da Riccardo Signoretti ne è certo. Da ventun’anni al fianco di Tina Cipollari, Sperti è diventato ormai una figura iconica del dating sentimentale. Recentemente, ha parlato apertamente della sua visione dell’amore e della sua contrarietà alle etichette. "Mi dà fastidio che, ancora oggi, ci sia questa voglia di sapere o pensare o chiedere a una persona che tendenza sessuale abbia. Che io lo sia o non lo sia, forse sì forse no, non lo dirò mai. Perché dirlo significa mettersi un’etichetta e quindi fare una differenza ed essere diverso da uno o dall’altro gruppo".

Trono Fluido a Uomini e Donne? Il precedente del Trono Gay (fallito)

Maria De Filippi sembra condividere la visione di Sperti e potrebbe essere pronta a portare questa filosofia nel suo programma. Il Trono Fluido a Uomini e Donne permetterebbe ai partecipanti di innamorarsi indipendentemente dal genere, riflettendo una realtà sempre più riconosciuta e accettata nella società moderna. Uomini e Donne ha sempre raccontato le dinamiche dell’amore e delle sue sfaccettature, e l’introduzione di un trono fluido sarebbe un ulteriore passo verso l’inclusività e la rappresentazione di tutte le forme d’amore.

Nel 2016, la De Filippi aveva già fatto storia introducendo il Trono Gay, un’iniziativa che ha rotto gli schemi del piccolo schermo. Questa scelta ha mostrato la sensibilità della trasmissione verso i diritti civili e l’evoluzione della società. Tuttavia, le due stagioni di questo trono si sono rivelate un flop poiché buona parte del pubblico si è sentito preso in giro dai tronisti e dai corteggiatori.

Se confermata, dunque, l’introduzione del Trono Fluido a UeD rappresenterebbe una mossa e progressista. Maria De Filippi ha dimostrato più volte di essere attenta alle evoluzioni sociali e culturali, e questa nuova formula potrebbe consolidare ulteriormente il suo programma di grande successo da trent’anni come pioniero nella rappresentazione delle diverse forme d’amore. Ne sapremo di più nelle prossime settimane con la presentazione dei palinsesti oppure con l’inizio delle prime registrazioni previste per la fine di agosto.


ARGOMENTI: Uomini e Donne