TG4 zittisce Maria Rosaria Boccia: cos’è successo, attesa smentita iconica

Pubblicato il 8 Settembre 2024 alle 14:20

Stefania Cavallaro al TG4 ha smentito una dichiarazione di Maria Rosaria Boccia lanciandole anche una stoccata in diretta. Adesso c’è grande attesa sulla replica della presunta amante dell’ex ministro Gennaro Sangiuliano

TG4 zittisce Maria Rosaria Boccia: cos’è successo, attesa smentita iconica

Maria Rosaria Boccia è diventata un fenomeno mediatico e, secondo molti, una vera e propria icona pop. Ma perché tanto clamore intorno alla figura di questa imprenditrice campana? Procediamo con ordine. Durante l’edizione del TG4 delle 19:00 di venerdì 6 settembre, la giornalista e conduttrice Stefania Cavallaro ha affondato Maria Rosaria Boccia in un commento che non è passato inosservato. Con il direttore de Il Tempo, Tommaso Cerno, presente in studio, la Cavallaro ha voluto mettere in chiaro che il telegiornale non ha mai cercato la Boccia, contrariamente a quanto dichiarato dalla stessa imprenditrice. "In una delle interviste rilasciate ai quotidiani, si leggeva, riferito alla signorina Boccia, questa frase ’Mi hanno chiamato da tutto il mondo. Il TG5, il TG4 etc. etc.’. Ora lo dico con grande serenità, non abbiamo cercato la signorina Boccia e la signorina Boccia stia tranquillissima e serenissima perché non la cercheremo", ha dichiarato Cavallaro del TG4, ribaltando completamente le affermazioni di Boccia. Il video della sua risposta ha immediatamente fatto il giro del web, generando migliaia di condivisioni sui social.

Maria Rosaria Boccia un’icona pop: elogi e sostegno da più fronti

Perché Maria Rosaria Boccia è già considerata un’icona pop? Mentre alcuni la criticano aspramente, altri la vedono come una donna coraggiosa, capace di sfidare un sistema tradizionalmente maschile e patriarcale. La sua ascesa mediatica è iniziata dalla fine di agosto, quando ha attirato l’attenzione dichiarandosi su Instagram «consulente del ministro della Cultura per i grandi eventi». Questa affermazione ha scatenato un putiferio, con il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano che ha prontamente negato di averle conferito tale incarico e di aver destinato fondi pubblici a suo favore. Da allora, la Boccia ha continuato a alimentare il dibattito pubblicando sui suoi profili messaggi, email, ricevute di viaggio e conversazioni su WhatsApp che sembravano dimostrare un suo coinvolgimento nelle attività del ministero.

Inoltre, l’imprenditrice ha saputo sfruttare magistralmente i social, ha postato anche una serie di post provocatori, foto inedite e meme ironici. C’è da dire che tra le sue storie in evidenza racconta di essere stata invitata a lussuosi press trip marchiati Dior, rivelatesi poi semplicemente immagini di stock. Ha anche vantato collaborazioni con una presunta fondazione per il Made in Italy, che si è rivelata inesistente e prontamente smentita dalla Camera della Moda di Milano.

Il caso di Maria Rosaria Boccia (l’ex marito ha fatto rivelazioni choc) rappresenta un perfetto esempio di come le dinamiche della politica possano essere sconvolte dalle nuove forme di comunicazione. Il ping-pong mediatico tra Boccia e il ministro Sangiuliano ha visto coinvolti anche altri protagonisti, tra cui il premier Giorgia Meloni che ha difeso il suo oramai ex ministro in un’intervista. Sangiuliano al TG1 ha ammesso la relazione con la Boccia, pur ribadendo che nessun denaro pubblico è stato utilizzato per sostenere la consulente "che non è mai stata".

Maria Rosaria Boccia, nel frattempo, ha continuato a negare le accuse e ha ribadito la sua versione dei fatti, continuando a pubblicare contenuti sui social, tra cui GIF ironiche e provocatorie. Nonostante tutto, ha mantenuto una posizione di sfida, utilizzando il suo profilo Instagram come una vera e propria piattaforma di controinformazione. Risponderà anche alla provocazione lanciatele da Stefania Cavallaro al TG4?