Sophie Codegoni in procura per Basciano ma qualcosa non torna

Proseguono le indagini sulla complessa vicenda giudiziaria che vede protagonista Alessandro Basciano, accusato di stalking dall’ex compagna Sophie Codegoni. L’influencer, ex tronista di Uomini e Donne, è stata ascoltata nelle scorse ore dalla Procura di Milano per chiarire alcuni punti ancora oscuri legati alle sue denunce.

L’accusa di stalking ha portato all’arresto di Basciano, poi scarcerato dopo 48 ore su decisione della stessa giudice che aveva disposto la custodia cautelare. Nonostante ciò, ogni giorno il quadro investigativo si arricchisce di dettagli che stanno complicando ulteriormente tutto.

Sophie Codegoni e il presunto ritiro della querela a Basciano: chi dice la verità?

Uno dei punti centrali del caso riguarda la presunta remissione della querela presentata da Sophie Codegoni il 9 dicembre 2023. Basciano sostiene che l’influencer abbia ritirato la denuncia a febbraio 2024, in seguito a un accordo siglato tramite una scrittura privata. Secondo le fonti investigative, nel fascicolo della Procura di Milano non vi sarebbe traccia ufficiale del ritiro della querela.

La scrittura privata, risalente al 26 febbraio 2024, mostra un accordo tra Codegoni e Basciano in cui la prima si impegnava a ritirare le accuse nell’ambito di una causa civile legata all’affidamento della loro figlia. Questo documento è stato presentato dagli avvocati di Alessandro Basciano come prova durante le indagini, ma non risulta che l’impegno sia stato rispettato dalla Codegoni.

La mancata remissione della denuncia sarebbe il motivo per cui gli inquirenti hanno proceduto con l’arresto del deejay. La questione è diventata cruciale, e Sophie Codegoni, oggi sotto scorta, è stata chiamata a fornire chiarimenti sul mancato ritiro e sulla natura del rapporto con l’ex compagno.

Sophie Codegoni e Alessandro Basciano: un rapporto al vaglio della giustizia

La relazione tra Sophie Codegoni e Alessandro Basciano, nata sotto i riflettori del Grande Fratello e proseguita lontano dalle telecamere, sembra essersi deteriorata irrimediabilmente. Dopo le accuse di stalking e le successive azioni legali, i dettagli emersi durante l’indagine mettono in evidenza un rapporto caratterizzato da tensioni e conflitti legati anche all’affidamento della figlia.

L’audizione in Procura dell’influencer, alla presenza del PM Antonio Pansa e dei carabinieri del nucleo investigativo di Milano, potrebbe fare luce su ulteriori aspetti della vicenda. Tra i temi discussi, oltre alla scrittura privata, c’è anche la dinamica della relazione tra i due, che potrebbe offrire nuove chiavi di lettura per interpretare gli eventi.

La vicenda, già complessa, sembra destinata a evolversi ulteriormente, e gli inquirenti continuano a indagare per sciogliere i nodi di un caso che non smette di attirare l’attenzione.