Serena Bortone provvedimento Rai: «Non posso parlare, come sto e cosa farò»

Continua il tour promozionale del nuovo libro di Serena Bortone dal titolo A Te Vicino così Dolce. Oggi, giovedì 9 maggio 2024, si è presentata all’Arena Robinson del Salone del Libro di Torino per presentare il romanzo ambientato nella Roma degli anni ’80 e ispirato alla sua adolescenza. Nonostante l’attenzione mediatica sia stata rivolta principalmente alla vicenda che la vede coinvolta con la Rai, la Bortone ha preferito concentrarsi sull’opportunità di parlare del suo lavoro letterario.

In merito al provvedimento disciplinare avviato nei suoi confronti dall’azienda per un post contrario alla policy aziendale sui social, Serena Bortone ha dichiarato di essere al momento in fase di valutazione con il suo avvocato e il sindacato su come affrontare la situazione. Inoltre ha ribadito di essere tranquilla di essere presente al Salone del Libro, sottolineando che nessuno può toglierle questa soddisfazione, e svelando a Repubblica anche cosa le ha imposto Rai (in cui sono in corso scontri tra dirigenti):

"Adesso sto valutando con l’avvocato e con il sindacato come affrontare il provvedimento. Sono tranquilla, posso dire questo. Sono felice di essere al Salone, questo non me lo può togliere nessuno. Ho detto solo la verità. Grazie della solidarietà, ho ascoltato tante bugie ma proprio tante. Io non vorrei parlare della vicenda per un semplice motivo. Sono stata autorizzata dall’azienda a rilasciare un intervista su questo libro"

Nonostante le aspettative del pubblico e dei media di ottenere ulteriori dichiarazioni sulla controversia con la Rai, la conduttrice di Chesarà... su Rai3 ha preferito evitare ulteriori commenti per non rischiare ripercussioni indesiderate. Ha chiarito, dunque, di essere stata autorizzata dalla sua azienda a rilasciare interviste solo riguardo al suo libro, mantenendo così il focus sull’evento letterario.

Libro di Serena Bortone: di cosa parla «A Te Vicino così Dolce»

Il romanzo di Serena Bortone affronta temi delicati come l’adolescenza, l’insicurezza e la transizione di genere, offrendo una riflessione sulla società romana degli anni ’80 e sulle sfide affrontate da un adolescente transgender in quel contesto. Al centro del racconto una storia di transizione, di amicizia e di amore, la vicenda di una ragazza, amica della voce narrante del romanzo, che si innamora di un ragazzo trans. "L’incontro con questa persona, Paolo, ha cambiato la mia vita ha modificato la mia percezione dell’altro e mi ha fatto capire che non bisogna mai giudicare", ha dichiarato l’autrice, giornalista e conduttrice che continua a ricevere stima di solidarietà per colpa di un procedimento disciplinare sbagliatissimo.