Rocco Casalino a Belve: «Da gay centinaia di rapporti con donne»

È un periodo d’oro per Francesca Fagnani. La conduttrice di Belve si gode il debutto in prima serata sul secondo canale della Tv di Stato dopo la consacrazione all’ultimo Festival di Sanremo al fianco di Amadeus e Gianni Morandi. Nella seconda puntata di Belve in onda stasera, martedì 28 febbraio 2023, intervisterà Massimo Giletti, Carolina Crescentini e Rocco Casalino.

Quest’ultimo ha parlato dell’inferno vissuto in famiglia e del suo essere gay, orientamento che ha accettato solo in età adulta, dopo essere stato con centinaia di donne. All’inizio si definiva bisessuale perché non riusciva ad accettare che gli piacessero gli uomini. Ancora oggi fa fatica a definirsi omosessuale, ma lo è:

"Ho insistito con tutte le mie forze ad essere etero, ho fatto sesso con centinaia di donne… Sembra strano? Anche a me. Ma non si può scegliere l’orientamento sessuale, essere gay non è un vizio"

Una liberazione il suo coming out, anche se in famiglia l’essere gay non era tollerato da suo padre. Un uomo definito "dominante e violento" che al momento non ha intenzione di perdonarlo. Rocco Casalino a Belve ha usato la parola "odio" verso il genitore. Un’intervista che farà sicuramente discutere dopo quella di Anna Oxa.

Rocco Casalino a Belve manda un messaggio a tutti i padri violenti

Come vedranno questa sera i telespettatori, Rocco Casalino a Belve su Rai2 manderà un messaggio a tutti i padri violenti che "prima o poi pagheranno un prezzo che è l’odio da parte dei figli". Lui non perdonerà mai il suo perchè picchiava la moglie davanti ai suoi figli:

"Io non ho dimenticato nulla, di quei momenti ricordo gli odori in casa, la mia paura, il dolore che provava mia madre. Ricordo tutto ed è una cosa che non si riesce a perdonare, almeno nel mio caso, al proprio padre. Ed è questa la pena peggiore per chi usa violenza nei confronti delle donne, perderanno l’amore dei propri figli"

Le accuse nei confronti del padre sono state durissime. Casalino ha inoltre affermato che il genitore, una volta capito il suo orientamento, ha iniziato a fargli delle trappole per farlo uscire allo scoperto: "Non ero il figlio che somiglia al papà, e questa cosa per lui era un problema. Faceva una serie di giochini per scoprire la mia omosessualità, ma io non ci cascavo perché sapevo che se lo avessi ammesso sarebbe stato peggio. Io ero sicuro che avrei avuto la vita impossibile".

Rocco Casalino: dal Grande Fratello fino a Palazzo Chigi accanto a Giuseppe Conte

Tra le altre cose, Casalino ha parlato del suo percorso lavorativo. Dopo aver ottenuto popolarità grazie alla partecipazione come concorrente alla prima edizione del Grande Fratello, è diventato un giornalista. Quindi l’approdo nelle fila del Movimento 5 Stelle che l’hanno portato fino a Palazzo Chigi. È stato portavoce dell’ex premier Giuseppe Conte. A Belve di Francesca Fagnani su Rai2 ha svelato di non avere mai avuto protezioni; è partito dal basso come addetto stampa a titolo gratuito e così ha potuto dimostrare le sue capacità. Alla domanda se si sente abbandonato da Conte ha risposto: "Non mi sento abbandonato. Ha un ruolo diverso ma la sua comunicazione la curo ancora. Non esiste più il ruolo di portavoce, nessuno lo ha. Non c’è stato nessun allontanamento".