Reazione a Catena, i Qua e Là dopo l’eliminazione svelano retroscena
Archiviata l’esperienza a Reazione a Catena, Pierpaolo, Marco e Gianmarco rivelano a Tvpertutti qualcosa di inedito su di loro e cosa faranno con la vincita conquistata.
Reazione a Catena ha da poco congedato una delle squadre più simpatiche di questa edizione, i Qua e Là. L’avventura di questo trio, nei panni di campioni, è durata per circa sette puntate (venendo eliminati all’ottava), concludendosi con quattro vittorie (qui per sapere quanto hanno vinto). Alla luce della loro uscita di scena, Pierpaolo, Marco e Gianmarco sono stati intervistati da Tvpertutti, raccontando come è stata questa esperienza, cosa faranno della vincita e rivelando qualche curioso e inedito retroscena che li riguarda.
Intervista ai campioni Qua e Là di Reazione a Catena 2023
Si è conclusa dopo una settimana la vostra avventura a Reazione a Catena. Purtroppo l’ultima Intesa Vincente vi ha messo in difficoltà. Avete dei rimpianti? E cosa vi ha insegnato questa esperienza?
Non abbiamo rimpianti, potevamo fare più puntate ma abbiamo incontrato tante squadre forti, abbiamo vinto delle intese che non erano affatto scontate. Da lì abbiamo capito che per quanto puoi allenarti poi è fondamentale anche avere il sangue freddo e la grinta per andare avanti.
Come è nata l’idea di provare a mettersi in gioco nel game show condotto da Marco Liorni?
L’idea era venuta a Gianmarco, l’ha proposta lui seguendo il programma. In generale ci piacciono le sfide ed in questo gioco potevamo farlo da squadra.
Avete anche messo a segno un vostro personalissimo record, raccogliendo ben 19 punti a L’Intesa Vincente. Vi siete allenati molto prima di partecipare a Reazione a Catena?
Ci siamo allenati abbastanza, nonostante non fosse facile. Viviamo a distanza e lavoriamo molto, quindi ci ritrovavamo una volta a settimana la sera a prepararci, poi fortunatamente l’intesa veniva bene.
Quale gioco vi è piaciuto di più?
In generale ci piacevano ovviamente l’intesa essendo il gioco più “adrenalinico” ma anche i giochi in cui ci confrontavamo al microfono perché veniva fuori di tutto.
Alla luce di questa avventura, quali sono i vostri progetti futuri?
I progetti futuri rimangono gli stessi. Per tutti è stata una bella parentesi che volevamo condividere, ma sempre consci che sarebbe conclusa.
Cosa vi hanno detto amici, fidanzate e familiari quando vi hanno visto in televisione?
Le persone intorno a noi sono rimaste molto sorprese e felici, evidentemente non avevano troppa fiducia. Non ci saremmo mai potuti immaginare di ricevere tanta stima e affetto sui social, la cosa ci ha stupito molto.
Avete avuto un grosso successo sui social. In tanti sono curiosi di saperne di più sul vostro conto. Cosa potete rivelarci?
Durante le partite Marco cercava di essere serio essendo il capitano della squadra, mentre appena usciva dallo studio scherzava con chiunque, dai costumisti agli avversari. Si è vista poco questa sua parte, cercava di mettere a proprio agio gli avversari e di far divertire anche le persone che in quel momento stavano lavorando. (Cit Gianmarco) Pierpaolo è la mente del trio. È stato lui a definire e a creare il metodo e gli strumenti per lo studio al gioco. (Cit. Marco) Gianmarco è la persona che ci ha creduto di più, che ci ha fatto appassionare al gioco e che ci è riuscito a coinvolgere, non senza difficoltà. (Cit. Pierpaolo)
Siete usciti di scena con un bel portafoglio di vincite. Avete già deciso come spenderlo?
Della vincita ancora non sappiamo bene cosa ne faremo, molto probabilmente la useremo per viaggiare.
Vi rivedremo nuovamente da Marco Liorni, magari per il Torneo dei Campioni?
Beh se ci sarà e dovessimo essere tra le squadre “campioni” cercheremo di dimostrarlo.
Tra tutti i campioni che hanno fatto la storia di Reazione a Catena, con chi vi piacerebbe misurarvi?
Se potessimo scegliere ci piacerebbe confrontarci con le Tre e un Quarto e i Dai e Dai, sono due squadre che abbiamo molto apprezzato.
ARGOMENTI: Reazione a Catena
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