Rai e Mediaset contro La Corrida di Amadeus: una scelta bizzarra

Pubblicato il 31 Ottobre 2024 alle 16:15

Rai e Mediaset hanno deciso di contro-programmare il debutto de La Corrida di Amadeus prevista per mercoledì 6 novembre. Inoltre, in Rai sono in corso trattative e decisioni per alcune trasmissioni.

Rai e Mediaset contro La Corrida di Amadeus: una scelta bizzarra

Mercoledì 6 novembre 2024 Amadeus debutterà su NOVE con la nuova edizione de La Corrida. Il conduttore pare sia molto in ansia per questo lancio, specie a seguito dei fallimentari ascolti registrati dal trasloco de I Soliti Ignoti da Rai1 a NOVE sotto il nome di Chissà Chi È. Proprio per tale ragione, il presentatore ha deciso di registrare proprio oggi una puntata fantasma per prepararsi al meglio al debutto ufficiale. Ad ogni modo, Rai e Mediaset non hanno nessuna intenzione di restare a guardare, sta di fatto che hanno preso delle decisioni per contro-programmare Amadeus. Soprattutto la Rai ha optato per una scelta che lascia spiazzati. Inoltre, proprio all’interno dell’azienda di Viale Mazzini, in questo periodo si stanno effettuando dei colloqui per alcune decisioni da prendere in delle trasmissioni delle reti Rai.

Come Rai e Mediaset contro-programmeranno il debutto de La Corrida di Amadeus su NOVE

Amadeus si prepara ad una nuova sfida, ovvero, portare La Corrida in prima serata su NOVE. C’è tanto fermento dietro questo nuovo progetto del conduttore, ad ogni modo, pare proprio che le reti competitor non gli renderanno vita facile. Italia 1, soprattutto, ha deciso di mettere i bastoni tra le ruote al conduttore apportando una modifica al palinsesto. Mercoledì 6 novembre 2024, infatti, invece che mandare in onda il film The Transporter, proporrà il film Quo Vado di Checco Zalone, che è sempre molto visto e amato specie dal pubblico giovane della rete. Canale 5, invece, sfiderà Amadeus con una nuova puntata di Io Canto Generation con Gerry Scotti.

A lasciare particolarmente perplessi, invece, è la scelta fatta da Rai1. Considerando che Amadeus ha lasciato tale rete per emigrare verso nuovi orizzonti, ci si aspettava una scelta un po’ più drastica e incisiva da parte di Rai1 mentre, invece, mercoledì sera su tale rete andrà in onda una replica, ovvero, lo show di Massimo Ranieri intitolato «Tutti i Sogni Ancora in Volo» andato in onda nel maggio del 2023. Una scelta che lascia sicuramente senza parole, forse perché la Rai è convinta che Amadeus farà flop a prescindere dalla contro-programmazione?

Fermento in Rai: possibili sostituti di Pino Insegno a Reazione a Catena e nuovi ospiti di Belve

Nel frattempo, in Rai sono in corso alcuni incontri e colloqui per la presa di decisioni inerenti dei programmi da mandare in onda prossimamente. Innanzitutto, Dagospia ha svelato che in questo periodo si starebbero effettuando dei colloqui per decidere chi sarà il futuro conduttore di Reazione a Catena. A chi lascerà il posto Pino Insegno? Fino a questo momento erano trapelati quattro nomi, ovvero: Flavio Montrucchio, Gabriele Corsi, Alessandro Greco e Massimiliano Ossini. In questi giorni, però, pare ci siano stati dei veri e propri colloqui per Corsi e Greco, in quanto già esperti nel settore game show. Ad ogni modo, ci sono delle possibilità anche per Flavio Montrucchio, Massimiliano Ossini, Carolina Rey e Angela Rafanelli.

Infine, sempre Dagospia ha anticipato anche altri due nomi di possibili ospiti della prossima stagione di Belve. Francesca Fagnani, a partire dal 10 novembre, tornerà in onda con il suo irriverente programma di Rai2. Ebbene, alla lista di ospiti si aggiungono altri due nomi, ovvero, quelli di Fabio Volo e l’ex governatore della Regione Lazio Piero Marrazzo.