Rai difende Mara Venier e bacchetta Mellone: siamo alle comiche!

Ma che bel clima che si respira in Rai! L’azienda ha smentito un suo dirigente, Angelo Mellone, definendo le sue dichiarazioni "parole in libertà" in riferimento alla prossima edizione di Domenica In. Il direttore Intrattenimento Day Time della tv pubblica ha rilasciato un’intervista a La Repubblica dicendo, tra le altre cose, che il contenitore del dì festivo attualmente condotto da Mara Venier «è tutto da inventare», suggerendo il ritorno alla divisione in segmenti con conduttori diversi. Ha fornito un indizio non irrilevante, una notizia per i futuri palinsesti e l’inizio di una nuova partita: "Bisogna vedere che succederà con Mara Venier, che è una fuoriclasse. Il programma resiste, la concorrenza ha saputo costruire un’offerta fortissima. La domenica va ripensata con un’offerta cronaca/intrattenimento, magari a segmenti".

Cosa significa tutto questo? Che, secondo le "parole in libertà" di Angelo Mellone, la Venier potrebbe essere ridimensionata o forse estromessa dalla guida di Domenica In se non sarà lei in primis a mollare la conduzione, come ha già dichiarato in passato. Di seguito la nota diffusa da LaPresse e rilanciata da Ansa su zia Mara difesa da Rai:

In riferimento al contenuto dell’intervista apparsa su ’Repubblica’ al direttore dell’Intrattenimento Day Time Rai, Angelo Mellone, da ambienti Rai trapela che alcuni riferimenti a Fiorello e Mara Venier sono parole in libertà che non corrispondono affatto al pensiero del vertice aziendale. Sono infatti indiscutibili – e costituiscono una risorsa fondamentale per il servizio pubblico – il talento, la passione il grandissimo successo di ascolti e la scommessa di un mattin show su Rai2 di una star assoluta come Fiorello. E lo stesso vale per il grande contributo che ha dato e darà alla Rai anche nella prossima stagione la signora della Domenica della televisione come Mara Venier"

Cosa ha detto Angelo Mellone su Fiorello e Viva Rai2

Oltre alle parole su Mara Venier, anche quelle su Fiorello stanno facendo particolarmente discutere. Ripensando alla stagione invernale e al duello con la diretta concorrente, il manager Angelo Mellone ritiene che "Fiorello, con i suoi ascolti altissimi la mattina su Rai2, prende pubblico dalle reti Rai, non a Mediaset. L’errore iniziale è stato fatto: doveva andare in onda su Rai1". Affermazioni che non sono affatto piaciute ai Vertici, almeno secondo quanto riferisce Ansa. La Rai targata Meloni è uno di quegli argomenti sempre caldi in questo primo anno di Governo. L’intervista a La Repubblica di Mellone è arrivata a pochi giorni dalla fine dell’anno facendo arrabbiare una pezzo di Viale Mazzini.