Ore 14 in prima serata grazie boom ascolti: Milo Infante svela trattative

Milo Infante è il volto della crescita costante di Ore 14, il programma di cronaca e attualità in onda su Rai2 dal lunedì al venerdì. Un successo che fino a qualche anno fa sembrava impensabile, considerando che il programma aveva debuttato con uno share del 2%, e che oggi è diventato uno degli appuntamenti più seguiti della rete. Con una media di 908.853 telespettatori e un 8,18% di share, Ore 14 è ormai un punto di riferimento per chi segue le notizie dell’ultima ora. Ora si parla di un possibile raddoppio, una mossa che potrebbe portare il programma in prime time e raggiungere nuovi picchi di ascolto.

Uno degli elementi che ha reso Ore 14 così popolare è la sua capacità di intercettare le notizie prima che diventino di dominio pubblico, anticipando anche testate giornalistiche ben più consolidate. Milo Infante, a Il Messaggero, l’ha definito come un "vascello pirata", in grado di cambiare rotta rapidamente in caso di emergenze o ultimissime notizie decisamente importanti. Questo approccio dinamico ha fatto sì che Ore 14 potesse differenziarsi rispetto ad altri rotocalchi, offrendo un’informazione più veloce e spesso più incisiva. Non è un caso che, spesso, sia il programma più visto nelle 24 ore di Rai2, un risultato di cui Infante va fiero e che attribuisce alla sua squadra di autori e alla lunga gavetta come cronista sul campo. Inoltre le brutte copie, come nel caso de La Volta Buona di Caterina Balivo, non hanno funzionato. Il programma di Rai1 ha tentato di copiare Ore 14, fallendo.

Milo Infante e Ore 14 verso il raddoppio in prima serata su Rai2

Con gli ascolti TV che continuano a crescere, si è iniziato a discutere della possibilità di affiancare alla fascia pomeridiana di Ore 14 una versione serale del programma. Milo Infante ha rivelato che ci sono già stati contatti con Paolo Corsini, direttore dell’approfondimento Rai, per trasformare questa idea in realtà. La proposta sarebbe quella di un ciclo di sei-otto puntate in prima serata, che potrebbe debuttare già prima dell’estate. Il conduttore sottolinea l’importanza di mantenere la continuità con l’appuntamento quotidiano, evitando di "buttare allo sbaraglio" il programma senza un’adeguata preparazione.

Milo Infante: il successo e la crescita di Ore 14 dà fastidio

Dietro il successo di Ore 14, però, non mancano le rivalità e le critiche. Sebbene Milo Infante riceva il sostegno di gran parte dell’azienda, ammette che non tutti sono contenti del suo successo. "C’è sempre qualcuno che dice che dovrei fare dell’altro", ha dichiarato il giornalista, sottolineando però che si sente supportato dalla Rai. Quest’anno, infatti, il programma ha goduto di un grande appoggio da parte dell’azienda in fase di preparazione e di contratti. Le voci discordanti sembrano non scalfire il conduttore, che continua a puntare tutto sulla qualità e sulla tempestività dell’informazione.