Morta Gina Lollobrigida, causa del decesso: addio alla diva del cinema italiano
Addio a Gina Lollobrigida, l’attrice è scomparsa lunedì 16 gennaio 2023: una carriera di successo, una vita sentimentale turbolenta fino alla vicende giudiziarie per il suo patrimonio
È morta Gina Lollobrigida. Protagonista del cinema italiano, si è spenta nella mattinata di lunedì 16 gennaio 2023 a Roma, all’età di 95 anni, dopo un lungo ricovero. Nota come la Bersagliera aveva qualche problema di salute dovuto all’età. Tra le più importanti attrici del nostro Paese, durante la sua carriera è stata diretta da registi italiani di grande spessore artistico come Alberto Lattuada, Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Pietro Germi, Alessandro Blasetti e Mario Soldati. Con lei se ne va una delle ultime stelle del grande Novecento del grande schermo. Una carriera costellata di riconoscimenti decisamente importanti: nel corso della sua vita Gina Lollobrigida ha vinto sette David di Donatello, un Golden Globe, due Nastri d’Argento e una stella sulla celebra passeggiata delle stelle, la Hollwyood Walk of Fame.
Gina Lollobrigida è morta: lo stupro a 18 anni fino all’annullamento delle nozze
Un paio di mesi fa Gina Lollobrigida era stata operata al femore dopo una caduta in casa che le aveva provocato la frattura dell’osso. Il 25 settembre si era candidata alle elezioni politiche come capolista nel collegio uninominale del Senato a Latina, presentato per Italia Sovrana e Popolare, ma anche nella Sicilia orientale e poi nel Veneto con la lista sostenuta dal Partito comunista. Una carriera nel mondo del cinema di tutto rispetto: un concorso di bellezza nel 1947 la porta ad un passo dal titolo di Miss Italia. All’estero diventa una grande star.
La vita sentimentale di Gina Lollobrigida morta oggi, lunedì 16 gennaio 2023, è stata decisamente turbolenta. Nel 1949 sposa il medico Milko Skofic dal quale nasce il figlio Andrea. A 91 anni avrebbe ammesso di averlo sposato solo per superare il trauma di uno stupro del quale rimase vittima a 18 anni. Nel 2006 ha confidato ad una testata spagnola il desiderio di sposare Javier Rigau, ma la loro storia in realtà andava avanti dagli anni 70, da quando l’imprenditore aveva 15 anni. In seguito l’attrice ha dichiarato di essere sposata a Barcellona con l’inganno di Rigau e la vicenda finì in tribunale fino all’annullamento delle nozze. Della vicenda se ne occupò anche Barbara d’Urso nei suoi salotti.
Morta Gina Lollobrigida: le vicende giudiziarie degli ultimi anni
Il patrimonio di Gina Lollobrigida è stato caratterizzato da una serie di vicende legali. Ad occuparsi dei beni è Andrea Piazzolla. Quest’ultimo è sempre stato accusato dal figlio Andrea Milko di aver raggirato la madre, accusandolo di circonvenzione d’incapace. "Subisco attacchi alla mia persona e al mio patrimonio che mi sono costruita da sola. Mi sento umiliata, io ho fatto del bene a mio figlio e adesso l’ho avuto contro di me", aveva dichiarato nel 2021 a Domenica In la Lollobrigida. La Procura diede il via a un processo che vedeva Piazzolla e Antonio Salvi imputati con l’accusa di avere cercato di vendere più di 350 beni appartenenti al volto del cinema. Probabilmente adesso, con la scomparsa dell’attrice, inizierà una fase tutta nuova del processo e si parlerà molto dell’eredità di Gina Lollobrigida lasciata.
Morte Gina Lollobrigida: l’annuncio di Antonella Clerici in diretta
Nel giorno in cui avrebbe voluto gioire per la cattura di Matteo Messina Denaro, Sandra Milo si ritrova a piangere la morte di Gina Lollobrigida: "Una donnadalla strabordante bellezza e dal talento straordinario, non solo è stata una donna coraggiosa. Credo che adesso sia finalmente felice perché gli ultimi anni della sua vita non l’hanno vista serena. Ciao Gina, ti porterò sempre nel cuore!". Durante la diretta di È Sempre Mezzogiorno è stata Antonella Clerici a comunicare al pubblico di Rai1 la scomparsa della diva. Barbara d’Urso, che si è sempre occupata di lei nelle sue trasmissioni, dedicherà un ampio ricordo all’attrice durante la puntata odierna di Pomeriggio 5.
Notizie
Potrebbero interessarti