Morgan, stalking e revenge porn: Rai fa precisazione, Warner lo caccia

Esplode il caso Morgan per stalking, diffamazione e revenge porn ai danni della sua ex compagna Angelica Schiatti oggi fidanzata con Calcutta. Nel 2020, la donna, cantante indie, ha sporto denuncia contro l’ex compagno Marco Castoldi. La vicenda, che ha attirato l’attenzione dei media, culminerà in un’udienza il 13 settembre 2024. La denuncia, presentata quattro anni fa, ha portato alla luce gravi episodi di minacce, insulti e persino revenge porn, come raccontato da Selvaggia Lucarelli su Il Fatto Quotidiano.

Nonostante i reati contestati rientrino nel «codice rosso», che prevede tempi celeri per le indagini, il caso di Angelica Schiatti è rimasto impantanato nel sistema giudiziario per anni. In un post su Instagram, l’artista ha espresso la sua frustrazione per la lentezza della giustizia, ringraziando al contempo chi le ha mostrato solidarietà: "Sono stata in silenzio quattro anni e continuerò a restarci, sperando che la giustizia possa fare il suo corso in tempi umani".

Uno dei fattori che ha contribuito ai ritardi è stata la richiesta, accolta nel 2021, di spostare il procedimento da Monza a Lecco. Questo cambiamento di competenza territoriale ha ulteriormente prolungato i tempi delle indagini preliminari. Inoltre, il Tribunale non si è pronunciato sulla richiesta di divieto di avvicinamento, nonostante Morgan abbia affittato un appartamento vicino a quello di Angelica, alimentando un clima di tensione e insicurezza.

Come racconto dettagliatamente oggi sul Fatto, Morgan, a processo per stalking e diffamazione a Lecco, ha letteralmente perseguitato la cantautrice Angelica Schiatti (con cui aveva avuto una frequentazione), attuale compagna di Calcutta. Dagli atti del processo emergono… pic.twitter.com/TiFgAYq5MJ

— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) July 10, 2024

Calcutta lascia Warner Music Italia. Rai prende distanze da Morgan

Calcutta, attuale compagno di Angelica Schiatti, ha deciso di interrompere ogni rapporto lavorativo con Warner Music Italia, in seguito alla decisione dell’etichetta di offrire un contratto a Morgan. In un messaggio su Instagram, Calcutta ha spiegato: "Warner Music Italia ha deciso di offrire un contratto a questo persecutore nonostante fosse a conoscenza dei fatti. Per questo mi sembra giusto interrompere ogni mio possibile rapporto lavorativo con questa etichetta".

Secondo quanto riportato da Selvaggia Lucarelli, Morgan avrebbe perseguitato Angelica Schiatti in vari modi, tra cui l’affitto di una casa vicino al suo e l’ingaggio di due uomini per pedinarla e minacciarla. Questi episodi risalgono all’estate del 2021 e sono stati confermati da messaggi inquietanti inviati alla cantante. A seguito delle accuse di stalking e diffamazione, fonti vicine alla Rai fanno sapere che l’azienda starebbe valutando la sospensione del programma annunciato da Morgan. In realtà, Viale Mazzini ha tenuto a precisare che al momento non ha in essere alcun contratto con Morgan. Era stato annunciato un progetto che non è stato perfezionato. Anche in considerazione di questo, non è prevista la sua presenza alla presentazione dei palinsesti il prossimo 19 luglio a Napoli.

Warner Music Italy caccia Morgan dopo accuse: l’annuncio

"Warner Music Italy, alla luce dei contenuti e dei messaggi emersi e riportati dalla stampa italiana in data odierna, dà mandato ai propri legali per interrompere il rapporto contrattuale in corso con l’artista Morgan lasciando che la questione sia dibattuta nelle giuste sedi", è questo il comunicato della casa discografica rilasciato nei confronti di Morgan dopo le accuse e l’addio di Calcutta.

Warner Music Italy, alla luce dei contenuti e dei messaggi emersi e riportati dalla stampa italiana in data odierna, dà mandato ai propri legali per interrompere il rapporto contrattuale in corso con l’artista Morgan lasciando che la questione sia dibattuta nelle giuste sedi. pic.twitter.com/j0ZnNEISSo

— Warner Music Italy (@WARNERMUSICIT) July 10, 2024

Artisti Warner Music si ribellano contro Morgan senza paura

Il caso Morgan sta attirando non poche critiche e forte reazioni. Clara, pseudonimo di Clara Soccini, sotto contratto con Warner Music dal 2023, ha rotto il silenzio scagliandosi contro Castoldi e non temendo eventuali ripercussioni da parte della sua etichetta discografica: "Già dai video dove usavi parole come ’fro*i, neg*i, ecc.’ si era capito che eri una me*da di uomo. Ma dopo un fatto come questo, devi sparire".

Anche Levante, in Warner dal 2019, ha scritto sui social contro Morgan: "Con questa nota esprimo la mia profonda solidarietà nei confronti della cantautrice Angelica Schiatti riguardo la triste vicenda che la coinvolge. Soltanto oggi vengo a conoscenza di alcuni dettagli gravissimi e dolorosi. Dato che alcune di queste circostanze sono state rese pubbliche solo poche ore fa, mi auguro che la casa discografica WARNER prenda una posizione chiara e la manifesti pubblicamente. Diversamente mi troverei in una situazione di forte disagio. Ne ho bisogno in quanto donna e in quanto artista. È arrivato il momento di scegliere da che parte stare in merito a comportamenti come revenge porn, violenza sulle donne, maschilismo, stalking e tutto ciò che inquina la nostra società e su cui non dobbiamo mai bassare la guardia".

Annalisa in Warner Music Italy dal 2011 ha dichiarato: "Ho appena saputo dei fatti riguardanti Angelica e il suo persecutore, di cui non ho nemmeno voglia di scrivere il nome. Totale solidarietà a lei e anche a Calcutta. Mi auguro che la giustizia faccia davvero il suo corso per una volta, invece di abbandonare chi deve essere protetto e tutelato, mentre chi andrebbe punito continua, tra le altre cose, a calcare palcoscenici di vario genere, godendo di indisturbato spazio d’azione. E ora che sappiamo, sta anche a noi negarglielo. Per Angelica e per tutte #BASTA".