Michele Guardì replica a Le Iene per insulti omofobi e sessisti

«Patriarcato, misoginia e omofobia in tv?», è il titolo del servizio de Le Iene, in onda stasera 28 novembre 2023, su Italia 1 a firma di Filippo Roma e Marco Occhipinti. L’anticipazione video diffusa sui social della trasmissione di Davide Parenti mostra una serie di fuorionda del regista de I Fatti Vostri Michele Guardì, storico autore del servizio pubblico che ha firmato molti tra i più importanti programmi (compreso UnoMattina in Famiglia). "Cane Magalli, cane! Levatelo! Levatelo!". Poi si rivolge a una donna: "Signorina sorrida, finga di esistere”, “Che ca**o mastica, la putt**a”, “Due, mi è passata la tr*ia dietro per caso?”, «Guarda quella deficiente là». Nuovi insulti omofobi: "Guarda questo pezzo di mer**”, “Ma levalo questo froc*o di mer**".

Sui social è scoppiato un vero e proprio caso dal momento che è stato portato alla luce il fatto che gli audio sono molto datati. Disponibili su Youtube i video degli insulti di Michele Guardì, con nomi coperti e voce modificata, un filmato è stato trasmesso anche su La7 nel 2012 nel programma ’Ahi Piroso’.

Insulti sessisti e omofobi: Michele Guardì de I Fatti Vostri replica a Le Iene

Michele Guardì attaccato da Le Iene si è difeso. Il regista ha concesso una intervista a Blogo dicendo che sono cose vecchissime, una roba pretestuosa tirata fuori perché non hanno nulla da fare:

"Ho detto a Filippo Roma ’Lei quando tornerà a casa stasera, dirà di avere stalkerizzato Guardì’. Che deve succedere? Per carità. Mi lascia del tutto indifferente. La Rai non c’entra niente con questo. Se vogliono disturbare il mio rapporto con la Rai, hanno sbagliato obiettivo! Ero al telefono con Giancarlo dieci minuti fa, per parlare con lui della rubrica di domani a I Fatti Vostri. Con Magalli ci abbiamo riso sopra. A qualcuno probabilmente ha dato fastidio che io abbia recuperato il rapporto con lui, cercano di metterci contro… ma niente di che"

Secondo la sua versione dei fatti era una serata speciale con dei problemi tecnici ed era un po’ nervoso; in qualcosa ha esagerato. Poi ha assicurato che tutti i destinatari delle sue parole non se la sono presa, ci ha parlato personalmente. Infine si è discolpato affermando di non essere omofobo: "Se lo fossi metterei da aprte le donne, starei solo con gli uomini e prenderei a calci le donne. Non sono così. Io con le donne sono non rispettoso... di più. Lo dicono i fatti, non le parole". Nella sua redazione l’80% è donna; la capa del gruppo è una donna, Giovanna Flora.

Domani sera, martedì 28 novembre, a #LeIene: patriarcato, misoginia e omofobia in tv? Con Filippo Roma e @marcoocchipintj pic.twitter.com/BVWePxQTJA

— Le Iene (@redazioneiene) November 27, 2023