Maria De Filippi asfalta Agostino a C’è Posta: genitori usati come bancomat
I social si scatenano contro Agostino per aver preteso soldi e l’attività della famiglia. Anche Maria De Filippi ha lanciato una stoccata a C’è Posta Per Te: ecco cosa è successo
Storia di una famiglia siciliana a C’è Posta Per Te. Come raccontato dalla De Filippi, nella terzultima puntata andata in onda sabato 2 marzo 2024, Maria e Tommaso hanno vissuto il dolore della distanza dal figlio per nove lunghi anni. Tutto inizia quando Agostino decide di intraprendere una relazione con Debora, una scelta che porta a una serie di eventi che hanno segnato la vita della famiglia. L’arrivo della donna nella vita di Agostino, più grande di lui, contribuisce ai disaccordi e alle tensioni. Maria, donna diretta e sincera, non esita a esprimere le sue perplessità riguardo alla relazione del figlio, ritenendo la scelta poco adatta e poco attraente. Nonostante questo, Maria accetta Debora e tenta di comportarsi in maniera educata.
Le divergenze tra Maria, Tommaso, Agostino e Debora di Ficarazzi si acuiscono nel corso degli anni. Le richieste del giovane, come quella di installare un condizionatore nel laboratorio di pasticceria di famiglia ed economiche, generarono tensioni. La situazione precipita di nuovo quando il padre di Debora si presenta nel laboratorio imponendo l’installazione del condizionatore e scatenando una lite che segna un ulteriore punto di rottura. La vicenda si complica di più con l’arrivo della prima figlia di Agostino e Debora. Maria e Tommaso si trovano coinvolti in una serie di richieste finanziarie da parte del figlio (compresi matrimonio e abitazione), ma Maria si oppone dicendo: "Sono una madre, non sono un bancomat".
La morte della madre di Debora e il ricovero della stessa donna durante la gravidanza portano a prese di distanza e apparentemente a dei momenti di tregua. La situazione culmina con il battesimo della nipote, durante il quale Agostino e Debora escludono Maria e Tommaso dal ruolo di padrini, una decisione che porta all’allontanamento definitivo.
C’è Posta Per Te, Agostino: «I miei genitori mi hanno licenziato». De Filippi lo asfalta
Agostino ha deciso di confrontarsi direttamente con i suoi genitori, svelando alcuni dettagli inediti sui loro complicati rapporti. Durante il racconto a C’è Posta Per Te, è emerso che Agostino ha trascorso diversi anni lavorando nella pasticceria di famiglia, ma ha anche intrapreso altre esperienze lavorative in varie zone d’Italia, prima di fare ritorno al paesino palermitano. Vedendolo insoddisfatto, i genitori gli propongono di aprire un centro scommesse all’interno della pasticceria. Dopo un anno, Agostino decide di non volersene più occupare e l’attività passa alla sorella.
Il 31 dicembre 2014 Agostino viene licenziato dai suoi stessi genitori. Inizialmente, Maria e Tommaso a C’è Posta Per Te hanno negato, ma successivamente il padre ammette di avergli fatto pervenire una lettera per evitare che potesse prendere la Naspi, l’indennità di disoccupazione. Poi la critica della madre: "Hai preteso pure il TFR e hai sperperato tutti i soldi".
Maria De Filippi ha asfaltato Agostino dopo che ha accusato i genitori di avergli negato l’opportunità e il sostegno di cedergli l’attività di pasticceria venduta a terzi: "Oggi sto più tranquillo senza loro. Mi hanno proposto di averla in gestione. Questa possibilità non me l’hanno data e l’hanno venduta". A quel punto la conduttrice (QUI marca e prezzo del suo vestito) ha asserito: "Ti dico anche che uno non campa necessariamente con quello che fanno mamma e papà". Poi ha sottolineato il carattere forte della signora Maria: "Ti vuole un bene dell’anima. Quando lei si siede lì è perché ti vuole bene. Capisco la speranza che avevate entrambi di sentire altre parole ma non sarebbe mamma".
ARGOMENTI: C’è posta per te
Notizie
21 Novembre 2024
Quanto guadagna Maria De Filippi: la verità sul patrimonio e cifre
Potrebbero interessarti