Marco Carta e altri fuori da This Is Me: trattamento impari e preferenze

Pubblicato il 20 Novembre 2024 alle 12:28

«Figli e figliastri» a This Is Me dedicato al talent di Maria De Filippi: fu Marco Carta a trasformare Amici nel successo che è oggi e ad aprire le strade a tutti i cantanti usciti dal programma

Marco Carta e altri fuori da This Is Me: trattamento impari e preferenze

Stasera This Is Me su Canale 5 prende il via dopo il tam-tam di promozione sulle reti Mediaset e il bombardamento di servizi nei telegiornali. Si tratta di uno show in tre puntate che mira a celebrare i talenti nati all’interno del celebre talent show Amici di Maria De Filippi. Condotto da Silvia Toffanin, il programma promette di ripercorrere le storie dei protagonisti più amati, dal debutto al consolidamento della loro carriera. L’operazione non è priva di critiche e solleva interrogativi su esclusioni, favoritismi e lo scopo reale di questo racconto televisivo.

This is Me dimentica Marco Carta e altri talenti di Amici di Maria De Filippi

Fin dalla sua nascita, Amici di Maria De Filippi ha rappresentato un punto di svolta sia in TV che per la musica. Basti pensare a Marco Carta, vincitore del talent nel 2008, che con il suo trionfo al Festival di Sanremo del 2009 ha contribuito a legittimare i talent show come fucine di veri artisti. Eppure, sorprendentemente, Carta non è stato preso in considerazione per This Is Me. Un’assenza che colpisce non solo per il suo peso storico, ma anche per l’innegabile influenza che ha avuto nel trasformare Amici in una piattaforma per il lancio di carriere musicali di successo.

Fino alla vittoria di Marco Carta, i talent show come Amici non godevano della stessa considerazione che hanno oggi. Il cantante sardo è stato uno dei primi a dimostrare come un talento lanciato dal programma potesse diventare una vera e propria icona della musica italiana. Il suo trionfo a Sanremo nel 2009, seguito dal successo dei suoi primi album, ha trasformato il concetto di ’talento televisivo’ in una carriera musicale solida e rispettata. Un successo che ha fatto scuola per tutti i concorrenti che sono arrivati dopo di lui. L’inclusione dei discografici nel programma, come Rudy Zerbi (Sony Music) e Marco Alboni (EMI Music), segnò un altro passo avanti per Amici. Grazie a questa mossa, le case discografiche iniziarono a percepire il valore del talent show come una vera e propria ’fabbrica’ di nuovi artisti.

Non è solo Marco Carta a mancare: l’elenco degli esclusi comprende tantissimi nomi come Dennis Fantina, Leon Cino, Antonino Spadaccino, Luca Napolitano, Pierdavide Carone, Gabriele Esposito (che di recente ha ricevuto la proposta di matrimonio dal fidanzato). Questi artisti, pur avendo contribuito al mito del programma, sembrano essere stati accantonati per favorire i cosiddetti «figli prediletti» (Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Stash dei The Kolors e Annalisa) che continuano a dominare le classifiche. La scelta di concentrarsi esclusivamente su chi ha una carriera attiva e redditizia, tradisce l’intento celebrativo per trasformarlo in un’operazione di marketing mirata. Perché non prendere volti rappresentativi di tutte le edizioni andate in onda e far conoscere tutte le sfaccettature di Amici?

This Is Me s Canale 5 è un format che si scontra con la nostalgia

Se l’obiettivo era raccontare la storia di Amici di Maria De Filippi e i suoi protagonisti, l’esclusione di alcuni talenti appare contraddittoria. Con tre puntate a disposizione, sarebbe stato meglio offrire uno spaccato più completo, rappresentando ogni edizione del talent. Invece, This Is Me (QUI anticipazioni di stasera) sembra più interessato a rafforzare l’immagine di coloro che, attualmente, garantiscono maggiore visibilità alle reti Mediaset e alle case discografiche coinvolte.

This Is Me è una celebrazione che divide. Da un lato, offre una vetrina ai grandi nomi nati da Amici di Maria De Filippi, consolidando il successo del format. Dall’altro, evidenzia come il programma abbia trascurato i suoi «pionieri» e quei talenti che, pur non raggiungendo i numeri di vendita sperati, hanno lasciato un segno nella memoria collettiva del pubblico.


ARGOMENTI: Amici di Maria De Filippi - Maria De Filippi - Silvia Toffanin