Mara Venier lascia Domenica IN a Barbara d’Urso? Attesa per decisione: retroscena

Barbara d’Urso nuova conduttrice di Domenica IN? Attesa per decisione di Mara Venier

Barbara d’Urso manca in televisione e questo è un dato di fatto. Pomeriggio 5 è stato distrutto da Myrta Merlino con ascolti TV al di sotto di un milione di telespettatori negli ultimi giorni, dati paragonabili a una puntata di Casa a Prima Vista su Real Time. Dalle ore 16:20 del 26 giugno 2023, quando con un secco comunicato stampa Mediaset Pier Silvio Berlusconi troncava ogni rapporto di lavoro, che Maria Carmela si trova in un limbo e ad oggi non ha trovato ancora la luce per uscirne. L’amministratore delegato, non soltanto l’ha cacciata in malo modo da Cologno Monzese, dopo anni di onorato servizio senza mai un giorno di assenza (a differenza di Myrta Merlino), ma avrebbe anche sbarrate le porte per il suo ritorno in Rai.

Adesso, pare, che si stia smuovendo qualcosa. Barbara d’Urso diventa una nuova conduttrice di Domenica In? L’attuale padrona di casa, Mara Venier, dovrebbe lasciare il contenitore del dì festivo dopo sette edizioni consecutive al timone e, di conseguenza, dal prossimo anno il posto resterebbe vacante. Secondo indiscrezioni, zia Mara pare sia intenzionata a rimanere ben attaccata al suo sgabello. La prossima settimana è in agenda un incontro con Angelo Mellone per una decisione importante: restare o andare via.

Barbara d’Urso porte sbarrate in Rai «come ai cani»: scoop Dagospia

Nel futuro di Barbara d’Urso in TV sembra che ci sia la Rai giudata da Giampaolo Rossi. Dagospia ha fatto sapere che la prima idea era un programma in prima serata, "ma il dirigente sa che una d’Urso in palinsesto significa fare una pessima sgarberia a un Pier Silvio Berlusconi che gentilmente ha dato via libera alla presenza a Sanremo di Gerry Scotti". Opzionale sarebbe la conduzione di Domenica In, se Mara Venier deciderà di lasciare il contenitore. In sostanza, scrive il portale diretto da Roberto D’Agostino, Barbara d’Urso si è trovata come i cani "il cartello ’vietato l’ingresso’".