Mara Venier ingannata sul comunicato: «Perché ho sbagliato a leggerlo»

Di recente Mara Venier ha riattivato i commenti sulla sua pagina Instagram e c’è chi continua a non perdere occasione per dire la sua in merito al vergognoso comunicato pro Israele dell’AD Roberto Sergio letto dalla conduttrice durante lo speciale di Domenica In dedicato alla 74esima edizione del Festival di Sanremo. Se nelle ultime ore un utente siciliano ha protestato dicendo "Mara cara non dimentichiamo il vergognoso comunicato. Hai riattivato i commenti ma l’opinione su di te non cambia e mi vergognerei tantissimo fossi in te. 70 anni di persona e ancora a dover sottostare a certe cose", il volto del dì festivo di Rai1 è stata infastidita anche da un altro commento. Insomma il polverone mediatico che l’ha travolta continua a non placarsi e in tanti le fanno ancora pesare l’amara vicenda. Quel "condividiamo tutti, siamo tutti d’accordo", non è andato giù a molti. Mara Venier ha dichiarato di essere stata ingannata dalla Rai; l’ha fatto capire tra le righe sul suo profilo social:

"Non avevo mai letto cosa c’era scritto e mi hanno detto che era un comunicato PACIFICO… Da questo il mio condividiamo... È stato sbagliato leggerlo!!!"

Insomma, zia Mara sta facendo di tutto per far capire di avere sbagliato, ammettendo in più occasioni le sue «colpe» e di avere agito in modo non del tutto accurato. Ma fino a che punto è giusto continuare a condannarla per un errore commesso a seguito di un inganno? Dietro uno schermo, l’accanimento è purtroppo facile: basta poco per diventare bersaglio di critiche feroci. Forse è arrivato il momento di prendere una pausa, di riflettere e di accettare le scuse sincere di Mara con tutte le spiegazioni e le scuse già ampiamente dichiarate sia in televisione che nelle varie interviste rilasciate.

Mara Venier sposa la difesa di Fabio Fazio sul comunicato pro Israele

Durante la puntata di Che Tempo Che Fa, trasmessa domenica 25 febbraio scorso, Fabio Fazio ha difeso Mara Venier dopo un commento di Massimo Giannini rivolto alla conduttrice in merito all’importanza dell’immigrazione. La polemica è nata durante l’intervento di Concita De Gregorio, che affrontava il tema dell’immigrazione e il suo impatto economico in Italia, richiamando anche le parole di Dargen D’Amico, ospite a Domenica In dopo Sanremo. In quella occasione, il cantante è stato interrotto dalla Venier per motivi di ritardi sulla scaletta. Giannini ha colto l’occasione per commentare ironicamente, dicendo: "Menomale che Fabio non è Mara Venier, sennò ti avrebbe detto ‘qui parliamo solo di canzoni".

Fabio Fazio ha difeso Venier spiegando che prendere decisioni istantanee durante una diretta non è facile. Ha cercato di far capire a Giannini che in certi momenti la lucidità necessaria per valutare cosa fare può mancare: "Ti assicuro che quando sei lì in diretta e arriva un comunicato di quel tipo è molto complicato prendere lì per lì una decisione".