Mara Venier contestata a Domenica In «Cita Gaza» e Rai risponde a Ghali

Le dichiarazioni di Dargen D’Amico e di Ghali a Domenica In speciale Sanremo 2024 hanno fatto tremare in molti in Rai. Come è noto, durante la serata finale, Ghali ha riferito quando gli ha detto all’orecchio l’alieno Rich Ciolino: "Stop al genocidio". Il momento è stato prima tagliato su RaiPlay e poi regolarmente integrato. In molti si sono chiesti: "Come mai? Che è successo al video sulla piattaforma?". Si segnala anche che prima dell’inizio della 74esima edizione del Festival della Canzone Italiana il sito Rainews aveva rimosso il frame in cui Amadeus e Marco Mengoni si sono dichiarati antifascisti prima di cantare Bella Ciao. Anche in questo caso la clip è stata ripristinata poche ore dopo. Tentativi di censura della Rai?

Ghali ha risposto all’ambasciatore israeliano a Roma che si è espresso riguardo ai messaggi contro il genocidio portati al Festival: "Ritengo vergognoso che il palco del Festival di Sanremo sia stato sfruttato per diffondere odio e provocazioni in modo superficiale e irresponsabile", ha scritto su X. La replica è arrivata durante Domenica In:

"Mi dispiace che abbia risposto in questo modo, ci sono tante cose da dire. E per cosa lo devo usare? Io sono un musicista ancora prima di essere su questo palco. Ho sempre parlato di questo fin da quando sono bambino, non è dal 7 ottobre e internet può documentare. Questa cosa va avanti già da un pò. La gente ha sempre più paura di dire ’stop alla guerra e stop al genocidio’ e il fatto che lui dica così non va bene, continua questa politica del terrore. Le persone sentono che vanno a perdere qualcosa se dicono ’viva la pace’ e non deve succedere. L’Italia porta valori completamente opposti. Ci sono dei bambini di mezzo"

“quei bambini che stanno morendo in questo momento, chissà quante star, chissà quanti dottori, chissà quanti insegnanti, quanti geni sono lì in mezzo, e nessuno.. perché?”
grazie ghali per dare voce a chi non può farlo 🤍#sanremo2024 #domenicain pic.twitter.com/w6XO6O9zsj

— socy in sanremo era • ☽ (@takemetothemo0n) February 11, 2024

Poco prima di dare la linea all’edizione serale del TG1, Mara Venier ha letto un comunicato durante lo speciale di Domenica In dedicato a Sanremo, arrivato dall’Amministratore Delegato Rai Roberto Sergio ribadendo la solidarietà nei confronti della comunità ebraica, e poi è stata contestata da qualcuno del pubblico che ha urlato "Cita Gaza" dopo aver detto: "Sono le parole, che ovviamente condividiamo tutti, del nostro Amministratore Delegato Roberto Sergio". Di seguito il comunicato:

"Ho vissuto assieme all’ambasciatore Bar ed alla presidente Di Segni gli eventi che la Rai ha dedicato alla memoria della Shoah nell’ultima settimana di gennaio. E ogni giorno i nostri telegiornali e i nostri programmi raccontano - e continueranno a farlo - la tragedia degli ostaggi nelle mani di Hamas, oltre a ricordare la strage dei bambini, donne e uomini del 7 ottobre. La mia solidarietà al popolo di Israele ed alla comunità ebraica è sentita e convinta"

qualcuno urla "cita gaza" dopo aver letto il comunicato dell'amministrato delegato della rai. la censura della rai una cosa incommentabile #DomenicaIn pic.twitter.com/Nj0JXYTkyw

— sara mic 💐 (@piccoliboati) February 11, 2024

Mara Venier blocca Dargen D’Amico sui migranti: tensioni allo speciale di Sanremo

Nel corso dello speciale Sanremo 2024 di Domenica In si è registrato un momento di tensione tra Mara Venier e Dargen D’Amico. Il rapper, classificatosi ventesimo con il brano "Onda Alta", stava spiegando il tema della sua canzone legato ai viaggi della speranza nel Mediterraneo compiuti dai migranti. D’Amico ha condiviso il suo punto di vista sulla questione, sottolineando l’importanza di proteggere i più deboli e portando alla luce aspetti poco discussi dell’immigrazione. Tuttavia, la Venier ha interrotto l’intervento del cantante, manifestando disagio per la tematica trattata durante il programma orientato verso una dimensione più leggera, considerando il contesto festoso sanremese. Una zia Mara decisamente poco serena non ha per nulla colto l’ironia del cantante: "No, non è colpa tua. E che è molto difficile dire in tre parole tutto questo. Ci vorrebbe molto più tempo, perché sono tematiche importanti, ragazzi. Sono domande che voi fate, ragazzi (i giornalisti sul palco, ndr) alle quali bisogna rispondere in maniera dettagliata. Dobbiamo avere il tempo per affrontare tutto questo. Il tempo non ce l’abbiamo. Dobbiamo far cantare gli altri. Scusatemi".

Ma non è finita qui: sul jingle sanremese che ha preceduto l’ingresso di Clara, Mara Venier ha rimproverato i giornalisti: "Così mi mettete in imbarazzo a me perché non è questo …". Di seguito il video:

“non è questo il posto per dire certe cose” dopo il discorso di dargen però il comunicato paraculo proisraele è perfetto nel contesto ma andate a cagare #domenicain pic.twitter.com/SofcdoLLfs

— fran (@ohitshar) February 11, 2024