Luciana Littizzetto a Tu Si Que Vales: parole toccanti su Giulia uccisa

Sabato 18 novembre 2023 la finale di Tu Si Que Vales si è aperta in maniera insolita. Dopo il benvenuto da parte di Giulia Stabile, Martin Castrogiovanni e Alessio Sakara, Maria De Filippi ha preso parola cedendola poco dopo a Luciana Littizzetto. La giudice del programma, che in questa edizione ha preso il posto di Teo Mammucari (dopo l’addio a Mediaset e la partecipazione a Ballando con le Stelle) ha speso delle parole toccanti sull’omicidio di Giulia Cecchettin, la ragazza uccisa per mano del suo ex fidanzato Filippo Turetta:

"Un bacio alla famiglia di Giulia, a sua sorella. Voglio ricordare che qualche ora prima è stata uccisa anche una guardia medica in Calabria e quattro giorni fa un’altra donna strangolata"

Il riferimento è al femminicidio di Francesca Romeo a colpi di fucile, medico di 67 anni, in servizio alla guardia medica di Santa Cristina in Aspromonte, nella città metropolitana di Reggio Calabria. La donna stava rientrando in auto assieme al marito Antonio Napoli, anche lui medico, di 66 anni, che è rimasto ferito. Qualche giorno fa, invece, a Capodrise è stata uccisa Patrizia Lombardi Vella (conosciuta da tutti come Rosa) a mani nude dal figlio 29enne Francesco Plumitallo. Poi Lucianina ha continuato asserendo:

"Giulia è la vittima 105 di quest’anno. Il 2023 ha avuto più vittime del 2022 perché ci sono uomini che considerano le donne una loro proprietà e non sopportano che facciano delle scelte autonome e si sentano libere. Questa cosa nel 2024 non può più essere accettata"

Prima di cominciare, dedichiamo un abbraccio alla famiglia di Giulia Cecchettin.

Un ricordo per tutte le donne morte per mano di un proprio familiare, del proprio partner o di un ex. Una lunga scia di violenza contro le donne che non accenna a placarsi. 🖤 #TuSiQueVales pic.twitter.com/x4vnKrCKPq

— Mediaset Infinity (@MedInfinityIT) November 18, 2023

Ultime notizie su Giulia Cecchettin uccisa da Federico Turetta

Le ultime news su Giulia Cecchettin riferiscono che è stato il padre ad effettuare il riconoscimento del feretro della figlia trovata in tarda mattinata vicino il Lago di Barcis, in provincia di Pordenone. Secondo le prime ricostruzioni, Giulia è stata ammazzata da Filippo Turetta con svariate coltellate che l’hanno colpita alla testa e al collo, come emerso dall’ispezione cadaverica esterna svolta dal medico legale Antonello Cirnelli. La 22enne presentava anche numerose ferite da difesa alle mani e alle braccia.

Nel frattempo i genitori di Filippo Turetta, attualmente ricercato con mandato di cattura internazionale, stanno cercando di far arrivare alla famiglia di Giulia la loro vicinanza. "Un dramma che ci fa cadere il mondo addosso", è il messaggio affidato dai genitori dell’assassino ai familiari di Giulia.