Le Iene, «Carlo è morto rinchiuso»: VIDEO Nina Palmieri in lacrime

Con un video sui profili social de Le Iene Nina Palmieri in lacrime ha annunciato la morte di Carlo Gilardi, l’ex professore ricoverato contro la sua volontà in una RSA. Il programma di Davide Parenti si è battuto sul campo per questa vicenda; diversi i servizi mandati in onda che li ha portati anche all’apertura di un processo per diffamazione. A luglio scorso si era pronunciata anche la Corte Europea dei Diritti Umani che ha stabilito che l’Italia ha violato i diritti di una persona anziana a cui le autorità hanno di fatto tolto ogni possibilità di veder presi in conto i suoi desideri e preferenze. Erano stati aperti anche gruppi Facebook per sostenerlo e la sua vicenda giudiziaria era diventata nota ovunque. Di seguito il triste annuncio dell’inviata de Le Iene:

"Ve lo dico senza giri di parole, poche ore fa è spirato nell’hospice dove era stato ricoverato da circa tre settimane, Carlo Gilardi, perché le sue condizioni di salute si erano molto aggravate. Quello che noi speriamo è che almeno, in questi ultimi tempi, gli sia arrivato tutto l’amore, l’affetto e il sostegno di tutti noi che abbiamo tifato per lui, sofferto per lui, lo abbiamo sostenuto in questa sua battaglia. E come abbiamo promesso a lui non ci fermeremo, non staremo zitti, non smetteremo mai di lottare per i diritti delle persone come Carlo, che purtroppo sono tante. Ciao Carlo è stato un onore aver sfiorato la tua anima buona e rara e aver potuto raccontare la tua incredibile storia. Ci mancherai tanto"

Ciao Carlo❤️

La famiglia de Le Iene abbraccia tutti quelli che ti hanno voluto bene. pic.twitter.com/i0AKNLf9dd

— Le Iene (@redazioneiene) October 22, 2023

Carlo Gilardi è morto: l’annuncio de Le Iene e la sua storia

L’ex professore in pensione Carlo Gilardi morto oggi, domenica 22 ottobre 2023, sarebbe stato raggirato da un badante e un gruppo di persone che ospitava a casa sua. Tra il 2015 e il 2019 avrebbe prestato quasi 650mila euro che non gli sarebbero mai stati restituiti. Ad oggi solo il badante ha patteggiato un anno e otto mesi in udienza preliminare e avrebbe ricevuto dal signor Carlo più di 57mila euro. Nel 2016 sono partite le indagini; nel 2020 a Gilardi gli è stato assegnato un amministratore di sostegno e successivamente è stato trasferito contro la sua volontà in una residenza socio assistenziale a Lecco. Sulla base di quanto emerge dalle ultime udienze, l’anziano è stato minacciato da un gruppo di persone, accusati di circonvenzione di incapace: una notte sarebbe stato costretto a dormire vicino alla porcilaia della sua abitazione mentre gli ospiti dormivano in casa.