Laura Pausini si sposa con Paolo Carta: pubblicazioni di matrimonio (FOTO)

Un anno fa aveva detto: "Lo amo, abbiamo una bella famiglia e penso che ormai sia arrivato il momento di sposarci". Ebbene, quel momento è arrivato. Laura Pausini si sposa con Paolo Carta, un passo che hanno desiderato dare tutti e due. Quel sogno tanto atteso adesso diventa realtà. Ad annunciarlo sono le pubblicazioni di matrimonio mostrate sul sito del Comune di Roma e che riportano i dati anagrafici sia della cantante romagnola che del suo chitarrista. I documenti, dunque, anticipano le nozze.

Secondo indiscrezioni raccolte da DiPiù Tv, da quello che si dice a Solarolo (cittadina dove lei è nata e cresciuta) il matrimonio di Laura Pausini e Paolo Carta dovrebbe tenersi il prossimo giugno, prima dell’inizio del nuovo tour in giro per il mondo.

Matrimonio Laura Pausini e Paolo Carta solo civile: lui è divorziato

Paolo Carta è il compagno di Laura Pausini; con lei condivide non soltanto la vita professionale ma anche quella privata. Nato il 18 aprile 1964, è uno stimato musicista che ha collaborato con grandi artisti del panorama musicale italiano (Adriano Celentano, Gianni Morandi, Eros Ramazzotti) e internazionale (Whitney Houston, Gloria Gaynor, Lionel Richie). Nel 2005 aprì il Festival di Sanremo con una versione rock dell’Inno di Mameli e iniziò la lunga collaborazione, che dura tuttora, con la sua amata. Il matrimonio tra Laura Pausini e Paolo Carta sarà solo civile: niente Chiesa. Il musicista si era sposato con Rebecca Galli da cui ha avuto tre figli: Jader, Jacopo, Joseph.

Laura Pausini e Paolo Carta: la storia d’amore e la nascita di Paola

L’amore tra Paolo Carta e Laura Pausini è stato allietato nel 2013 con l’arrivo della figlia Paola che oggi ha dieci anni. Il loro amore è sempre stato fortissimo, grazie al rispetto reciproco e il fatto che a lui non pesi essere un ’marito di’. In diverse interviste la cantante ha spesso dichiarato che in una coppia come la loro può mettere a disagio che non sia l’uomo ma la donna a mantenere la famiglia, a decidere dove si va e quando perchè è il suo lavoro che decide per tutti: "A Paolo non importa essere famoso, non è in competizione con me. Accetta che io sia libera anche di scegliere quello su cui non è d’accordo. Vuole me, punto".