La Corrida storia e curiosità che non sai: da Corrado ad Amadeus
La storia e le curiosità su La Corrida: dalla conduzione di Corrado Mantoni a Gerry Scotti, da Flavio Insinna e Carlo Conti ad Amadeus, fino ai concorrenti più famosi
La Corrida è uno dei programmi più longevi e amati della TV italiana che ha segnato la storia dell’intrattenimento nel nostro Paese, portando sul piccolo schermo un format che ha saputo catturare l’attenzione del pubblico per decenni. Dal suo debutto negli anni Sessanta con Corrado Mantoni fino alla nuova versione con Amadeus, ecco dieci curiosità su questo show che hanno contribuito a renderlo un fenomeno televisivo unico.
1. Le Origini Radiofoniche
La Corrida non è nata in televisione, ma alla radio. Nel 1968, Corrado e suo fratello Riccardo Mantoni idearono il programma, che andò in onda per la prima volta su Radio Rai. Il successo fu tale che nel 1986 il format fu trasferito in televisione su Canale 5, dove Corrado continuò a condurlo.
2. Il Concept: Dilettanti allo Sbaraglio
Il format si basa sulla partecipazione di dilettanti allo sbaraglio, persone comuni che si esibiscono davanti a un pubblico di spettatori pronti a giudicare in modo schietto e, talvolta, spietato. Questo approccio semplice e genuino ha fatto de La Corrida il «padre» dei talent show, ben prima che programmi simili nascessero nel panorama internazionale.
3. Il Pubblico come Giuria
Una delle caratteristiche distintive del programma è il ruolo del pubblico, che non è solo spettatore ma anche giudice. Armati di fischietti, pentole e campanacci, gli spettatori hanno sempre avuto la possibilità di esprimere il proprio gradimento (o disappunto) in modo molto diretto. Questo elemento ha contribuito al successo di La Corrida, creando un’interazione immediata e sincera tra palco e platea.
4. Il Passaggio di Testimone a Gerry Scotti
Dopo la morte di Corrado nel 1999, la conduzione de La Corrida passò a Gerry Scotti per otto anni (dal 2002 al 2009) che riuscì a mantenere il format senza snaturarlo, conquistando una nuova generazione di telespettatori. Scotti riuscì a rispettare l’eredità di Corrado, adattando il programma ai tempi moderni senza stravolgerne l’essenza.
5. Il Tocco di Carlo Conti
Dopo la 19esima edizione condotta da Flavio Insinna, nel 2011 la Rai ha acquisito i diritti del programma affidando la conduzione a Carlo Conti. Il volto per eccellenza di Ria1 ha contribuito a rinnovare il successo con una nuova impostazione, pur mantenendo l’atmosfera amichevole e familiare che da sempre caratterizza lo show.
6. La Sospensione per il Covid-19
Durante la pandemia, La Corrida ha subito una battuta d’arresto. Nel 2020, la Rai è stata costretta a sospendere il programma per motivi di sicurezza, interrompendo così una delle tradizioni televisive italiane più amate. Il ritorno successivo, sebbene accolto con entusiasmo, ha dovuto fare i conti con nuove limitazioni e un diverso clima sociale.
7. La Musica dal Vivo con Roberto Pregadio
La Corrida è sempre stata accompagnata da musica dal vivo. Questo aspetto è rimasto intatto anche nelle edizioni più recenti, con l’orchestra diretta dal Maestro Roberto Pregadio morto nel 2010. Nella versione attuale su NOVE, la presenza dell’orchestra diretta dal Maestro Leonardo De Amici aggiunge un tocco di qualità e continuità con la tradizione.
8. I concorrenti più famosi e vallette della Corrida
Tra i concorrenti de La Corrida più famosi si ricorda Leonardo Vitelli che si esibiva in numeri musicali facendo suoni con le proprie ascelle. Per la prima volta si presentò sul palco nel 1988 per poi tornare nel 1991 e nel 1994. Nel 1991, alcuni concorrenti delle precedenti edizioni che avevano suonato oggetti o imitato degli strumenti musicali costituirono la New Economic Orchestra. Tra i concorrenti che hanno preso alle varie edizioni sia in radio che in TV figurano Gigi Sabani, Neri Marcorè ed Emanuela Aureli. Fondamentale in ogni puntata la scelta tra il pubblico di una signora definita la Valletta del Pubblico che aiutava il presentatore nella conduzione del programma. Nel 2018 venne scelto un Valletto.
9. La Corrida e i record d’ascolti TV
La Corrida è stato il primo programma a battere negli ascolti un varietà del sabato sera di Rai1 abbinato alla Lotteria Italia. Questo avvenne nel dicembre 1995, quando Corrado conquistò 6.764.000 telespettatori contro Scommettiamo Che…?, che totalizzò 6.601.000 spettatori. Il successo di pubblico si confermerà anche due anni dopo con l’edizione in onda nel 1997 battendo Fantastico Enrico condotto da Enrico Montesano e, dopo l’abbandono di quest’ultimo, da Giancarlo Magalli. Sabato 29 novembre 1997 La Corrida segnò il record dei record con 8.173.000 spettatori.
10. I Giudici Ospiti
Nella versione con Amadeus, in ogni puntata de La Corrida sarà presente un giudice ospite, una novità rispetto al passato. Per la prima puntata, in onda il 6 novembre 2024, è stato scelto Nino Frassica, che avrà anche il compito di ripescare un concorrente per la finale.
Credo sia il giorno ideale per ricordare, per l'ennesima volta, chi era CORRADO MANTONI.
Poche parole, dette al momento giusto. Ironia sopraffina. Sguardo e mimica facciale strepitosi.
❤️❤️❤️❤️ pic.twitter.com/2cVmm75RSg
— Massimo Falcioni (@falcions85) November 6, 2024
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