Isola dei Famosi torna con doppio appuntamento e cambia giorni: ma perché?

Mediaset ha ripristinato il doppio appuntamento con L’Isola dei Famosi dopo la riduzione a una solo puntata e non si capisce il perchè. Non ci sono ragioni dal momento che il reality show non sta avendo il successo auspicato registrando ascolti bassi che non fanno ben sperare. Concorrenti che si ritirano (ad oggi siamo a quota sei dopo l’abbandono di Joe Bastianich), attriti naufraghi-produzione e squalifiche. Se inizialmente L’Isola aveva generato grande curiosità per la conduzione di Vladimir e l’inedito duo di opinionisti Sonia Bruganelli e Dario Maltese, i dati d’ascolto sono stati decisamente bassi. Dall’8 aprile scorso, debutto al 19.9% di share e 2.602.000 spettatori, il reality ha perso sempre più quota arrivando a 2.040.000 spettatori, 15.7% di share del 6 maggio. Solo dopo 8 puntate in onda si è verificato un leggero rialzo: l’appuntamento del 13 maggio 2024 è stato visto da 2.114.000 spettatori, 16.6% di share, forse anche complice il daytime ripristinato su Canale 5 che sta facendo registrare ascolti importanti. La media attuale è di 2.348.000 spettatori, 17.2%.

L’Isola dei Famosi non va più in onda al lunedì. Dal 19 maggio 2024 si sposta alla domenica prendendo il posto della fiction Zorro che sarebbe dovuta iniziare proprio in questo giorno. Da lunedì 20 maggio, invece, in prima serata su Canale 5 arriva Io Canto Family con Michelle Hunziker alla conduzione. Oltre alla domenica, Vladimir Luxuria con la sua Isola dei Famosi andrà in onda anche al mercoledì dal 22 maggio.

Isola dei Famosi naufragata con Vladimir Luxuria ma perché lei non c’entra

La formula della nuova Isola, che vede Vladimir Luxuria alla conduzione affiancato da Elenoire Casalegno come inviata e Sonia Bruganelli con Dario Maltese nelle vesti di opinionisti, ha registrato un basso numero di spettatori. Nonostante le aspettative già basse, il rinnovo del reality show non è riuscito a soddisfare le previsioni. Il tentativo di riabilitare il genere da eventuali connotazioni «trash», osteggiate dalle dirigenze Mediaset e da Pier Silvio Berlusconi stesso, ha sortito un effetto a catena devastante.

La responsabilità per i bassi ascolti è spesso attribuita alla conduzione, ma in questo caso non è così. Il confronto tra la figura caciarona di Ilary Blasi e l’istituzionale Vladimir Luxuria non fornisce indicazioni chiare sui gusti del pubblico. La necessità di una pausa di riflessione e di una possibile ristrutturazione del programma è cosa evidente. L’anno prossimo L’Isola tornerà in una versione completamente ristrutturata di sana pianta o finirà in soffitta per qualche anno?