Isola dei Famosi, call center pilotati? Ex concorrente svela un’altra verità

Sostegno psicologico o call center pilotati? Che cosa ha aiutato Walter Nudo a vincere L’Isola dei Famosi 2003? Il reality show andava in onda su Rai2 con Simona Ventura alla conduzione. Le versioni su quel trionfo sono, ad oggi, contrastanti. In più occasioni Lele Mora ha dichiarato di aver truccato la prima edizione dell’Isola per portare al trionfo Nudo. L’ex agente dei Vip, negli ultimi anni, ha messo in discussione uno dei programmi più importanti della tv pubblica e ora di Mediaset: "Facevo partecipare i miei artisti, come Walter Nudo, e poi compravo i centralini per farli vincere. Magari investivo 500mila euro ma poi se Walter vinceva, con gli sponsor chiudevo contratti da un milione di euro. Era un investimento".

Di recente l’ex naufrago è tornato a parlare della sua esperienza in Honduras in concomitanza con le prime puntate della nuova edizione dell’Isola dei Famosi, ora condotto da Ilary Blasi. Non ha nascosto che, durante la sua avventura, ci sono stati momenti duri in cui avrebbe voluto andarsene via: "Non l’ho fatto. Sono andato avanti perché una volta a settimana avevamo la possibilità di incontrare una persona, un coach. Questa figura ci dava la possibilità di poter trasformare, migliorare e capire come affrontare il percorso".

A sentire le dichiarazioni dell’ex attore, sarebbe merito del coach se Walter ha saputo sopportare la pressione psicologica e fisica che devono affrontare i concorrenti dell’Isola. Nell’edizione attuale ci sono stati tanti malori sin dai primi giorni; l’ultimo caso è quello di Simone Antolini finito in ospedale. Nudo ha continuato dicendo: "Avere un coach a disposizione mi ha permesso di vincere con quasi il 90% dei voti". L’esperto può avere aiutato il modello italo-americano a non abbandonare il gioco; i soldi di Mora possono avere aiutato il televoto?

Walter nudo nella bufera: «Nella moda non c’è mascolinità»

Walter Nudo è finito al centro di una bufera social per un pensiero espresso dopo aver visto un cartello pubblicitario di Valentino. Secondo il suo punto di vista, oggi la mancanza di punti di riferimento dei giovani è da attribuire ai modelli ritratti sui cartelloni che non esprimono chiaramente il loro orientamento di genere: "In questa pubblicità non vedo nessuna mascolinità e nessuna femminilità. Se questo è il messaggio che diamo ai ragazzi che lo vedono, i ragazzi non hanno punti di riferimento e non hanno basi".

Ogni volta che un Influencer entra in un aeroporto qualcosa va storto.
Oggi tocca a #walternudo. pic.twitter.com/XepRlgU9eX

— Francesco Lauricella (@FraLauricella) May 2, 2023