I Fatti Vostri, Salvo Sottile sarà confermato alla conduzione? Le sue parole

Salvo Sottile è un bravissimo giornalista e da circa un anno è alla conduzione de I Fatti Vostri storico programma di Rai2 che negli ultimi anni aveva avuto un calo netto in termini di ascolti. Grazie a lui e alla squadra di autori, il format è stato rinnovato ed è tornato a fare ascolti diventando uno dei pochi programmi davvero seguiti della rete.

Proprio per tale motivo, ci si è chiesti se sarà ancora lui a condurlo nella prossima edizione. A rispondere è stato lui stesso in un’intervista rilasciata a Tvblog dove ha parlato anche di come è stato scelto e del passaggio di consegne con Giancarlo Magalli.

Salvo Sottile: «Ho già parlato con Di Bella ed è contento degli ascolti, ma...»

Salvo Sottile, come detto, ha rilasciato un’intervista a Tvblog dove ha parlato della possibile conferma alla conduzione de I Fatti Vostri. Su questo punto, il giornalista non si è sbilanciato più di tanto limitandosi a dire di aver già parlato con Di Bella, ovvero il direttore di Rai Daytime, il quale si è mostrato contento degli ascolti, ma di non poter dire altro. Stando a queste sue parole, la conferma alla conduzione dello storico programma appare scontata, a meno di un clamoroso colpo di scena. Il giornalista ha poi parlato della trattativa che lo ha portato a condurre la trasmissione.

Sottile ha detto che tre anni fa, quando conduceva Mi manda Rai tre, ha fatto un pranzo con Giovanna e Michele, i quali avevano intenzione di cambiare la conduzione de I Fatti Vostri, ma all’epoca avendo un contratto in esclusiva con Rai3 non se ne fece nulla. L’anno scorso, lo hanno richiamato perché volevano aprire due finestre sull’esterno per svecchiare il programma. Poi a fine maggio 2021, gli hanno proposto la conduzione vera e propria.

Salvo Sottile: «Con Magalli ho un rapporto di stima e affetto»

Salvo Sottile ha parlato anche del rapporto che ha con Giancarlo Magalli che per ben quindici anni ha condotto I Fatti Vostri. Il giornalista, a tal proposito, ha detto che ha uno splendido rapporto con Magalli basato sulla stima e l’affetto reciproco.

Inoltre, ha riferito che per lui è stato un trauma pensare di ereditare un programma da più di 15 anni nelle mani di Magalli non solo perché è un mostro sacro della tv, ma anche perché temeva che con una conduzione così riconoscibile, ci sarebbero stati problemi a far affezionare il pubblico ad un nuovo volto e un nuovo cast.

Infine, ha parlato di ciò che ha portato all’interno del programma dicendo di aver voluto dare un’impronta più frizzante alla trasmissione e che ci è riuscito grazie all’ottimo rapporto che ha con Giovanna Flora, il capo degli autori e con Michele Guardì.