Gerry Scotti affonda successo di Che Tempo Che Fa: frecciata a Fazio

L’atteso ritorno di Fabio Fazio in tv è stato molto apprezzato dai telespettatori: la ventunesima edizione di Che Tempo Che Fa su NOVE è partita con grandi soddisfazioni e record totalizzando 2.100.000 spettatori e il 10.5% di share, attestandosi come il programma più visto di sempre del canale e quintuplicando la media del prime time. Per l’occasione, essendo un evento, la messa in onda è stata trasmessa simulcast su Nove, Real Time, DMax, Giallo, Food Network, MotorTrend, HGTV, Warner TV con 2.600.000 spettatori pari al 13% di share e con un picco d’ascolto di 2.900.000 spettatori, è stato il programma più visto di sempre sui canali Warner Bros Discovery (QUI tutti i dettagli). Con 364.000 interazioni #CTCF è il programma più commentato sui social nella prima serata generalista.

Solitamente non commenta mai programmi o dice la sua sui colleghi, ma questa volta sta facendo il giro dei social la frecciata di Gerry Scotti a Fabio Fazio. Domenica scorsa, 15 ottobre 2023, lo speciale di Caduta Libera - I Migliori in prima serata su Canale 5 (1.622.000 spettatori pari all’11.5% di share) ha sfidato anche Che Tempo Che Fa su NOVE nella stessa fascia oraria. Alla luce del grandissimo successo ottenuto dal talk che fu di Rai3, espresso anche tramite comunicati, il tv content supervisor Edmundo Conti del gruppo Endemol Shine Italy ha elogiato Caduta Libera scrivendo sui social: "Un risultato sorprendente per il nostro Caduta Libera I Migliori: il secondo programma più visto della serata nella serata più competitiva della settimana! Evviva!". Proprio sotto questo post Gerry Scotti ha tirato la frecciatina: "Pensa, su una sola rete...!".

Che Tempo Che Fa fa boom: il commento dell’AD di Discovery

"Il risultato è straordinario, ma teniamo i piedi per terra", ha dichiarato Alessandro Araimo a La Repubblica parlando della prima puntata di Fabio Fazio sul NOVE con Che Tempo Che Fa:

"Un bell’effetto, inutile negarlo, però il nostro è un percorso, non voglio che ci si senta arrivati. È ovvio che ne ricaviamo un incitamento a fare bene il nostro lavoro, quello di editore. Sono un manager di un gruppo privato e devo tenere d’occhio l’equilibro dei conti e il profitto. Vorrei fare una televisione che sia contemporanea e internazionale, fatta da italiani che sappiano guardare il mondo. Si è visto molto bene in una serata di 4 ore e mezza. Se questo è fare servizio pubblico sono stracontento, ma la realtà è che voglio fare l’editore in un modo adeguato alla società"

Fiorello ironizza su Fabio Fazio: «Canone più basso perché è andato via»

Nelle ultime ore il Governo Meloni ha annunciato la riduzione del canone Rai da 90 a 70 euro a partire dal 2024. Durante la sua rassegna stampa mattutina sui social, in attesa di iniziare con Viva Rai2 da lunedì 6 novembre prossimo, Fiorello ha commentato la questione con un certo sarcasmo tirando in ballo anche Fabio Fazio:

«Dobbiamo dire che questa manovra fa in modo che il canone Rai sia più basso, ora è sceso sotto i 70 euro. Forse perché è andato via Fazio? Ieri sono passato da viale Mazzini e sentivo lamenti. È andata così, inevitabilmente questa cosa avrà ripercussioni sui programmi. ’Il Cavallo e la Torre’ diventerà ’Il Mulo e la Mansarda’; il ’Tale e Quale Show’ sarà ’Gli Assomiglia Giusto un Pelino Show’. Casciari verrà ceduto a Rai Yoyo»