Flavio Insinna sull’addio alla Rai: «Ho rifiutato proposte». I motivi

Pubblicato il 5 Ottobre 2024 alle 13:45

Flavio Insinna ha parlato del suo addio alla Rai, delle ragioni celate dietro la decisione di passare a La7 e poi ha svelato il suo pensiero su Stefano De Martino e Amadeus.

Flavio Insinna sull’addio alla Rai: «Ho rifiutato proposte». I motivi

Lunedì 7 ottobre 2024 alle 18:30, Flavio Insinna debutterà su La7 con il suo nuovo programma intitolato Famiglie D’Italia. Il format, ispirato a quello statunitense Family Feud, si propone come un programma alternativo agli altri game show che vanno in onda in quella fascia oraria. Ad ogni modo, a un passo dal suo debutto, il conduttore ha rilasciato un’intervista a Fanpage.it nella quale ha svelato le sue impressioni sul programma, ha parlato del suo addio in Rai, e delle cause che l’hanno spinto a prendere questa decisione, ma non solo. Nel corso dell’intervista ha espresso anche i suoi commenti su Stefano De Martino e Amadeus che, in questo periodo, si stanno scontrando a colpi di share su due reti competitor.

Ecco perché Flavio Insinna ha lasciato la Rai per La7 e parole su De Martino e Amadeus

Flavio Insinna si è detto felicissimo di intraprendere questa nuova avventura su La7. Dopo tanti anni di servizio prestato in Rai, però, sorge spontaneo chiedersi come mi sia giunto a questa drastica decisione di lasciare l’azienda. Ebbene, nel corso di una recente intervista, il protagonista ha risposto in maniera esaustiva a tutte le domande a riguardo:

"A me in Rai delle cose me le hanno proposte, ma ho ringraziato e rifiutato. Non ho più l’età di un pischello e potevo permettermi anche di starmene a casa a curare il giardino. Le sfide a quest’età ti devono fare un po’ paura e l’offerta di La7 è arrivata inattesa e io l’ho presa al volo".

Da queste parole, dunque, si evince chiaramente che la Rai abbia formulato delle proposte inadeguate ad Insinna, che lo hanno spinto a proiettarsi verso altri orizzonti. In merito ad Amadeus, invece, anche lui emigrato dalla Rai su un’altra emittente, ovvero NOVE, Flavio ha detto:

"Per Amadeus non c’è bisogno che lo dica: gli auguro di stare tranquillo, centrato com’è lui, e di fare sempre meglio. Sono sfide, scelte. Ha preferito fare altro e allora? Che facciamo, il tiro al bersaglio? No, proprio no. Amadeus è un fuoriclasse. Ha fatto delle cose pazzesche e andrei calmo con i giudizi. Possibile che non c’è memoria in questo paese? Passi dal 200% di Sanremo e per un inizio un po’ così, che succede? Via? Addio? Mamma mia".

Su Stefano De Martino, invece, Insinna ha ammesso di rivedersi molto in lui, in quanto da giovane aveva il suo stesso entusiasmo. Il conduttore, però, ha specificato di non conoscere bene Stefano, tuttavia, sa bene cosa voglia dire condurre un programma come Affari Tuoi, dove nella puntata di ieri c’è stato un finale inatteso. Proprio per tale motivo, non può fare a meno di fare il tifo per lui.

La differenza tra il clima competitivo in Rai e quello in La7

Nel corso dell’intervista, poi, Flavio Insinna ha parlato anche del clima che si respira dietro le quinte di La7 tra i conduttori che presentano programmi competitor. Ebbene, a tal proposito, non ha potuto fare a meno di fare un confronto con la Rai, dove il clima era decisamente più competitivo. Qui, infatti, ci si ritrova spesso a registrare programmi diversi nello stesso orario e, dietro le quinte, i conduttori non fanno che scherzare tra di loro e ironizzare sulla «competizione».

Ad ogni modo, anche se Flavio Insinna ha ammesso di non dare molto peso ai numeri, in quanto ha accolto questa nuova avventura con l’unico scopo di divertirsi e divertire, è inevitabile non pensare anche al fatto che bisogna tenere conto della concorrenza e degli ascolti. A tal proposito, il conduttore ha detto:

"C’è una grande offerta, c’è una grande proposta. Lo sappiamo pure noi che ci siamo dentro, non ci si può aspettare gli ascolti di Canzonissima. La sfida è complicata, però è bella. Se invece, come spesso accade, valgono solo i numeri, allora ti dico che martedì 8 mattina, guarderemo pure quelli e vedremo come va. Il nostro divertimento, però, sarà lo stesso".


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