Fiorello «legatelo non deve scappare»: la chiamata di Giorgia Meloni

In televisione ogni passo è una mossa strategica, e il recente «cambio di galoppo» alla Rai non è da meno. Con Amadeus che ufficialmente saluta il servizio pubblico, l’attenzione ora si sposta su Fiorello, l’uomo che potrebbe essere il prossimo ad attraversare la soglia. Il sipario si alza sui retroscena di questa trasformazione, con la premier Giorgia Meloni che avrebbe espresso chiaramente il desiderio di non perdere anche Fiorello, come riportato da Fabrizio Roncone sulle pagine del Corriere della Sera. Il legame personale tra Meloni e Fiorello aggiunge un elemento intrigante a questa saga, con la premier che avrebbe manifestato la sua volontà di intervenire direttamente, al costo di un incontro face to face, forte della loro lunga conoscenza:

"Una telefonata da Palazzo Chigi, un ordine (informale, ufficioso, severo, definitivo) adesso, però, fermate Fiorello. Convincetelo, legatelo, blindatelo, coccolatelo, baciatevelo, imploratelo, inginocchiatevi e dategli quello che chiede, tutti i soldi che chiede e fatelo scegliere, esauditegli ogni desiderio, ogni capriccio, accontentatelo se vuole una prima serata, uno show tutto suo oppure una nicchia snob, televisione o radio, di giorno, di notte, ancora all’alba, quello che preferisce, che più lo fa divertire, tutto quello che - insomma - pensate possa farlo restare. Perché Fiorello non è uno che lavora in Rai. Fiorello, a questo punto, è la Rai".

Ma cosa ha spinto Amadeus a prendere questa decisione? La sua partenza arriva in un momento cruciale per la Rai, che si trova a fronteggiare una crisi industriale dai contorni allarmanti. Con un debito aziendale che supera i 600 milioni di euro e un esodo di talenti in corso, la Rai naviga in acque agitate. Il nuovo amministratore delegato designato, Giampaolo Rossi, si trova ora a gestire questa situazione delicata, dopo che nomi di spicco come Fabio Fazio, Massimo Gramellini e altri hanno già lasciato la rete pubblica. Inoltre, adesso, sono spuntati altri nomi importanti che potrebbero dire addio alla Rai.

Rosario Fiorello potrebbe rappresentare una pietra angolare per il futuro della Rai. La sua figura potrebbe essere cruciale nel mantenere alto il livello di intrattenimento e informazione della tv di Stato. E mentre lo showman siciliano si appresta a prendere una decisione, a Viale Mazzini restano in attesa, consapevole che il futuro della tv potrebbe essere influenzato da una sola firma.

Secondo varie voci che si rincorrono, il 10 maggio prossimo Fiorello chiuderà per sempre l’avventura a Viva Rai2! con una grande festa pazzesca allo stadio Olimpico insieme ad Amadeus e a Jovanotti. Inoltre ha dichiarato, a proposito delle voci che lo vedrebbero sbarcare al NOVE, di avere firmato "un contratto blindato con il mio divano" quindi non è escluso che possa prendersi un anno sabbatico per capire cosa vorrà fare in televisione. Lui è l’ultima trincea di Viale Mazzini anche se ha detto che con Amedeo Sebastiani non fanno mica tutto insieme e che Discovery non si può permettere anche lui. Ricordando alla fine di essere libero, nel senso che "non ho mai fatto contratti con Mediaset, Sky… solo a progetto. Io posso decidere sempre".