Fedez tentato suicidio, replica Ferragni. Video di Allucinazione Collettiva

La nuova canzone di Fedez, Allucinazione Collettiva, sta facendo parecchio discutere. Quando il rapper milanese ha annunciato l’uscita del brano, molti si aspettavano l’ennesimo dissing verso Tony Effe, con cui aveva avuto diversi screzi. Ma, a sorpresa, ha deciso di dedicare la canzone alla sua ormai finita relazione con Chiara Ferragni, rivelando dettagli personali e dolorosi che vanno ben oltre i semplici dissapori musicali. Questo cambio di rotta ha sollevato domande su quale sia il vero intento dell’artista: confessione o mossa di marketing?

Fedez e il tentato suicidio: Una rivelazione sconvolgente

Nel testo della canzone, Fedez parla apertamente di un tentato suicidio, una rivelazione che ha sconvolto molti fan. Le parole del rapper fanno riferimento a un episodio particolarmente delicato della sua vita, in cui avrebbe considerato di togliersi la vita. "Dì al tuo avvocato che mi ha contestato un tentato suicidio", canta Federico Lucia, aggiungendo dettagli che evocano immagini di depressione e angoscia. La descrizione di aver "preso le gocce e non pezzi di vetro" per evitare di sporcare il tappeto rivela la profondità della sua sofferenza, ma al contempo risulta difficile comprendere se queste rivelazioni siano fatte con l’intento di condividere un’esperienza personale o come parte di una strategia commerciale.

Una delle accuse più forti mosse da Fedez nella canzone riguarda il Festival di Sanremo 2023. Il rapper allude a come la sua relazione con Chiara Ferragni si sia deteriorata dopo l’evento: "Ricordi Sanremo si è tinta di nero per una vicenda di cronaca rosa. Tu che mi butti fuori di casa e io che butto il blister del Prozac". Le critiche personali e professionali che seguirono quel periodo avrebbero portato la Ferragni a allontanare Fedez, contribuendo alla rottura definitiva.

L’accusa verso gli amici di Chiara Ferragni è altrettanto diretta: "Hai visto i tuoi amici? Sono yes man. Saranno felici senza di me. Sono parassiti, niente di che. Io odiavo loro ma amavo te". La critica alla cerchia sociale dell’imprenditrice sembra voler sottolineare il distacco sempre maggiore tra i due, evidenziando un ambiente ostile e interessato solo alla propria immagine.

Canzone di Fedez per Chiara Ferragni: autocritica o manipolazione?

Nonostante le accuse e i momenti di amarezza, Allucinazione Collettiva contiene anche riflessioni più dolci e romantiche. Fedez riconosce il valore della relazione con Ferragni, definendola "la distrazione di massa più bella che abbia mai visto". Queste parole, però, lasciano spazio a una doppia interpretazione. Da una parte, sembra voler ammettere le proprie colpe e le mancanze all’interno della relazione: "Eppure lo so che mi hai donato le cose più belle che ho. Con te ho vissuto cose che io non rivivrò mai più". Dall’altra, però, l’inserimento di questi toni romantici proprio in una canzone che parla di un tentato suicidio e di tensioni legali può risultare manipolativo, come se il rapper cercasse di giustificare le proprie azioni attraverso il racconto del suo dolore.

Chiara Ferragni non crede a Fedez e replica: «Un atto violento»

La risposta di Chiara Ferragni non si è fatta attendere. In una dichiarazione pubblica, l’influencer ha definito la canzone "priva di sincerità" e un "tentativo di sfruttare il momento". In particolare, ha sottolineato come questo brano rappresenti per lei una forma di violenza emotiva, un atto calcolato per riaccendere i riflettori sulla loro relazione ormai finita. "Sto cercando di andare avanti nonostante tutto e chiedo solo di essere lasciata fuori da questi giochi", ha affermato.

La pubblicazione della canzone Allucinazione Collettiva in un momento così delicato per la vita personale di Fedez e Ferragni solleva dubbi sulle intenzioni del rapper. Il fatto che esca proprio in concomitanza con il loro divorzio, e che Fedez ne approfitti per rivelare dettagli così intimi e dolorosi, potrebbe essere interpretato come una strategia per sfruttare la curiosità del pubblico e sembra un prodotto studiato a tavolino per generare attenzione.