Censura Rai, TG1 taglia frase ’cambiamento climatico’: il fisico denuncia

Pubblicato il 29 Agosto 2024 alle 13:40

Continuano le censure Rai sui canali della Tv di Stato. Questa volta è stato il TG1. a tagliare l’intervento di Antonello Pasini sul cambiamento climatico e sul maltempo degli ultimi giorni

Censura Rai, TG1 taglia frase ’cambiamento climatico’: il fisico denuncia

RaiMeloni ci ha abituati già da tempo al sistema di censura che di tanto in tanto viene messo in atto su ospiti, argomenti e temi sociali (ad esempio, da quanto tempo su un notiziario della tv di Stato non si sentono notizie sugli sbarchi a Lampedusa?). Un nuovo caso di censura Rai è avvenuto coinvolgendo il noto fisico del clima Antonello Pasini al TG1. La controversia è esplosa sui social media quando lo stesso Pasini ha denunciato pubblicamente che una sua frase, pronunciata durante un intervento in diretta al telegiornale delle 13:30, sarebbe stata modificata in modo da eliminare il riferimento al cambiamento climatico. La notizia è stata rapidamente rilanciata da Greenpeace Italia, che ha parlato apertamente di "censura climatica".

Antonello Pasini censurato al TG1 sul cambiamento climatico: il taglio strategico

Antonello Pasini ha utilizzato i suoi canali social per spiegare l’accaduto e condividere il suo disappunto. Durante l’intervento al TG1, il fisico aveva fornito un’analisi delle condizioni meteorologiche estreme che stanno colpendo l’Italia, indicando una causa chiara: "La presenza persistente degli anticicloni africani ha caricato la nostra atmosfera di una grande quantità di energia". Ha sottolineato che questa non era la sua frase completa. Secondo quanto dichiarato da, la versione integrale avrebbe dovuto essere: "La presenza persistente degli anticicloni africani, impronta digitale del cambiamento climatico nel Mediterraneo, ha caricato la nostra atmosfera di una grande quantità di energia".

Il riferimento diretto al cambiamento climatico sarebbe stato omesso nella versione trasmessa dal TG1. Pasini ha quindi definito questa modifica un "taglietto strategico", lasciando intendere che il taglio non sia stato casuale, ma piuttosto un atto deliberato per minimizzare l’associazione tra i fenomeni meteo estremi e il riscaldamento globale.

Non appena Pasini ha diffuso la notizia, Greenpeace Italia ha amplificato il messaggio, denunciando apertamente il TG1 per censura climatica. Sui social media, il dibattito si è acceso rapidamente. Molti utenti hanno commentato il post di Greenpeace su X, esprimendo preoccupazione per la crescente influenza politica sulla narrazione mediatica.

Alcuni utenti hanno ipotizzato che il taglio fosse semplicemente dovuto a esigenze di tempo televisivo, ma altri hanno avanzato critiche più dirette, accusando il servizio pubblico di manipolare le informazioni per compiacere il governo attuale. Tra i commenti più duri si legge: "Telemeloni colpisce ancora" e "C’era una volta il servizio pubblico... ora siamo al MinCulPop", un riferimento sarcastico al Ministero della Cultura Popolare durante il regime fascista.