BellaMa’ Rai2 al via tra catechismo e recite di scuola: che imbarazzo!

Pubblicato il 9 Settembre 2024 alle 15:30

Tutte le novità sulla nuova di BellaMa’: Pierluigi Diaco annuncia new entry nel cast, come Nancy Brilli, e la riconferma di Don Walter Insero con il momento ’religione’. Le anticipazioni

BellaMa’ Rai2 al via tra catechismo e recite di scuola: che imbarazzo!

La nuova stagione di BellaMa’ su Rai2 condotto da Pierluigi Diaco torna oggi, lunedì 9 settembre 2024 con tante novità e appuntamenti fissi che promettono di intrattenere il pubblico. Il conduttore, intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni, ha condiviso le sue aspettative e rivelato alcune delle sorprese che attenderanno gli spettatori per la terza edizione del programma.

Per il terzo anno consecutivo, BellaMa’ si riconferma come l’unico varietà intergenerazionale in Italia, mettendo a confronto la Generazione Z (18-25 anni) e i Boomer (over 55). Diaco descrive il programma come una festa, un momento di condivisione e di allegria che riesce a coinvolgere tutti, dagli ospiti in studio al pubblico a casa. "C’è un clima allegro, da compagnia di giro", ha spiegato Diaco, evidenziando l’importanza dello spirito di squadra che anima la produzione.

BellaMa’ tra novità e conferme: spazi inediti imbarazzanti e rubriche

La nuova stagione porterà alcune novità interessanti. Una delle novità principali sarà BelaSanremo, lo spazio del lunedì condotto da Roberta Capua a BellaMa’, dedicato a un conto alla rovescia verso il Festival di Sanremo. La Capua racconterà la storia della kermesse, con giochi e aneddoti sulle canzoni, vittorie e sconfitte che hanno segnato la storia del Festival. "Roberta è diventata una presenza importante per il programma: è competente, aggraziata e meriterebbe molto di più", ha commentato Diaco.

Un’altra nuova rubrica sarà Tutti recitano le favole, condotta da Nancy Brilli a BellaMa’ il martedì, dove concorrenti e ospiti si cimenteranno in interpretazioni teatrali di fiabe classiche, guidati e giudicati dall’attrice stessa. Diaco ha spiegato che l’idea è nata dai suoi ricordi delle recite scolastiche: "Ero affascinato da quei momenti ludici e divertenti, e ho deciso di riproporli in TV". Davvero il pubblico vuole vedere degli adulti, molti dei quali appartenenti alla generazione dei Boomer, recitare favole adatte a bambini delle elementari? A questo punto viene da chiedersi: assisteremo a uno spazio per famiglie o a un laboratorio teatrale per bambini?

Ancora più controversa è la conferma dello spazio Dove si trova Dio, con Don Walter Insero a BellaMa’. Diaco ha difeso questa rubrica affermando che non si tratta di una "lezione di catechismo", ma di un dialogo aperto sulla spiritualità. Dunque lo è implicitamente. Tuttavia, è legittimo chiedersi se un talk show pomeridiano sia davvero il luogo più adatto per discutere di tematiche religiose. Esiste già A Sua Immagine su Rai1. Come si concilia questa scelta con l’intento dichiarato del programma di rivolgersi a due generazioni così diverse, con valori e interessi spesso agli antipodi? Secondo il presentatore, il programma vuole offrire un punto di vista inclusivo e rispettoso delle diverse sensibilità, creando un dialogo intorno a temi universali.