Barbara d’Urso, nuova stoccata a Mediaset: «Pomeriggio 5 era la mia casa»

Lunedì 4 settembre partirà la nuova edizione di Pomeriggio 5, la prima senza la presenza di Barbara d’Urso. Sui social l’ex padrona di casa ha scritto un lungo post ricordando quando il 1° settembre 2008 insieme a Claudio Brachino ha creato e curato con amore quel programma che l’ha vista al timone in solitaria per quindici edizioni. La cacciata da Pomeriggio 5 (implicitamente anche da Mediaset, che ha cancellato dai social di Pomeriggio Cinque alcuni video di Barbara d’Urso) senza nessun preavviso, è avvenuto senza che Maria Carmela potesse salutare il suo pubblico, cosa di cui si dice tutt’oggi fortemente rammaricata:

Era il 1 settembre del 2008 quando io e Claudio Brachino, allora direttore Videonews, inventammo prima Mattino 5 e poi Pomeriggio 5, nonché Domenica 5. È stata un’avventura straordinaria, che mi ha permesso di portare avanti battaglie sociali, di intervistare tutti i leader politici fino all’ultima campagna elettorale, di informarvi e tenervi compagnia durante i mesi bui della pandemia. Con dedizione e abnegazione sono stata per 15 anni al completo servizio dell’azienda, seguendo le loro indicazioni fino all’ultima puntata di quest’anno, senza mai saltare un solo appuntamento. Qualunque cosa sia accaduta nella mia vita, io ero lì, ligia soprattutto all’impegno, per me inviolabile, che ho assunto con voi.

Barbara d’Urso spiega cos’è successo davvero con Mediaset e i cambiamenti a Pomeriggio 5

Barbara d’Urso, che di recente è stata difesa da due giornalisti per la sua estromissione da Pomeriggio Cinque, ha continuato il suo lungo sfogo sottolineando passo dopo passo cos’è successo con Mediaset e i cambiamenti apportati dall’azienda al contenitore pomeridiano di Canale 5:

"Abbiamo fatto tutto questo con un piccolissimo budget, che fin dall’inizio di questa avventura straordinaria è stata la mia forza in azienda, puntando alla massima resa con la minima spesa. Non è stato sempre facile ma Pomeriggio 5 era la mia casa e i sacrifici li ho fatti col sorriso, anche quando siamo stati costretti ad andare in onda senza pubblico, dal centro di produzione che era una cattedrale nel deserto durante i lockdown, per poi proseguire così per due anni e mezzo"

Barbara d’Urso si è sempre messa sull’attenti quando le è stato dato uno studio molto più piccolo e condiviso con i telegiornali, e non solo, che la obbligava a registrare gli ultimi due blocchi velocemente nel pochissimo tempo disponibile prima della diretta, per poter lasciare puntualmente lo studio a Studio Aperto alle 18.25:

"Ennesima limatura nella durata che nelle ultime due stagioni è stata ridotta all’osso (per motivi ancora oggi a me oscuri). Negli ultimi due anni siamo stati costretti a partire mezz’ora dopo rispetto alle stagioni precedenti e dopo una soap che ci lasciava un traino del 9/10%"

Barbara d’Urso: il saluto a Myrta Merlino e il rammarico per il pubblico

Nel suo sfogo, Barbara d’Urso ha parlato anche degli ascolti di Pomeriggio 5 e precisando come siano state toccate alte punte di share in questi anni, dal 16 al 20% e di come le fosse stato richiesto di tornare al suo posto, alla conduzione, prima che le cose cambiassero improvvisamente. Poi il saluto a Myrta Merlino, nuova conduttrice al suo posto:

"Ora le chiavi di quella casa sono state date a Mirta, alla quale va da parte mia un grande in bocca al lupo. Pomeriggio 5 tornerà finalmente ad avere un grande studio con il pubblico presente dal vivo, che potrà anche interagire in diretta. Tutto questo non potrà che fare bene agli ascolti e a Pomeriggio 5, una delle creature televisive di cui vado maggiormente orgogliosa. L’unica cosa che mi dispiace, come sapete, è non aver potuto salutare il mio pubblico dopo 15 anni insieme. Ma so che avete compreso che non è dipeso da me. A presto! #Colcuore"

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