Ascolti TV ieri La Talpa: flop Diletta Leotta e ritorno noioso

Pubblicato il 6 Novembre 2024 alle 10:02

La Talpa 2024 non è La Talpa ma un mix con prove ai livelli di Mezzogiorno in Famiglia e Ciao Darwin. Gli ascolti TV di ieri della prima puntata, bocciata Diletta Leotta e focus

Ascolti TV ieri La Talpa: flop Diletta Leotta e ritorno noioso

Dopo anni di attesa e annunci, La Talpa è finalmente tornata sul piccolo schermo, ma per i nostalgici del format originale, il debutto della nuova edizione ha riservato più delusioni che emozioni. Il reality, che in passato aveva conquistato il pubblico con atmosfere esotiche e prove avvincenti, ha subito un restyling che, fin da subito, ha evidenziato delle lacune. La conduzione di Diletta Leotta, la mancanza di una diretta e l’assenza di un vero studio sono solo alcuni degli elementi che hanno trasformato questo revival in uno spettacolo che sembra aver perso la propria identità.

Gli ascolti TV di ieri flop per La Talpa hanno registrato 2.250.000 telespettatori per una share del 14%. Dati Auditel che, molto probabilmente, caleranno di puntata in puntata. Il sentiment sui social è davvero negativo; mancano tutta una serie di elementi che davano il brivido al programma. Anche la sigla è cambiata: perchè non mantenere quella originale? Sembra un paradosso ma le sigle di una volta erano migliori rispetto a quelle di oggi. Anche la prima vittima de La Talpa (Ludovica Frasca eliminata) è stato un momento privo di emozioni.

La storica La Talpa ci aveva abituati a scenari mozzafiato e destinazioni esotiche, come il Kenya o il Sudafrica, che contribuivano a creare un’aura avventurosa e misteriosa. Quest’anno, però, la location scelta è stata Civita di Bagnoregio, un piccolo borgo italiano. Nulla da ridire sulla bellezza del luogo, ma i primi giochi mostrati in piazza, con i concorrenti legati a delle corde per liberarsi e aprire uno scrigno, mancavano totalmente di quell’intensità e adrenalina che ci si aspetterebbe da un reality del genere. Il rischio è che lo spettacolo venga percepito come piatto e privo di emozioni, senza quell’atmosfera unica che caratterizzava le edizioni passate.

Diletta Leotta a La Talpa non è adatta con i suoi sorrisi fastidiosi

La scelta di affidare la conduzione a Diletta Leotta ha sollevato non poche critiche. Con il suo stile fresco e ammiccante, potrebbe essere la persona giusta per un programma più leggero, come Le Iene, ma si è rivelata poco adatta per un reality come La Talpa, che richiede empatia e tensione. I sorrisi spesso fuori luogo e la conduzione telecomandata tramite auricolare hanno reso ancora più evidente il contrasto con l’ex conduttrice, Paola Perego (che ha mandato un messaggio a Diletta), la cui passione e coinvolgimento erano palpabili in ogni puntata. Questo cambio ha fatto rimpiangere il passato e ha tolto spessore alla nuova edizione, rendendo difficile per il pubblico sentire una vera connessione con il programma.

La Talpa 2024 fa pena: il colpo di grazia con la diretta assente

Un reality, per sua natura, vive di imprevisti e reazioni spontanee. La Talpa 2024, però, è stato proposto in un formato registrato, che ha eliminato ogni possibile reazione fuori programma e ogni elemento di suspense. La diretta, fondamentale per mantenere vivo l’interesse e il pathos, è stata sacrificata, e il risultato è un prodotto confezionato e prevedibile, che manca di autenticità. L’esempio perfetto è stata la scelta di Marco Melandri di sacrificare tutto il montepremi per garantirsi l’immunità, un gesto che avrebbe meritato un dibattito acceso in tempo reale. Invece, il tutto è stato risolto con qualche breve battibecco, lasciando lo spettatore insoddisfatto.

Anche le prove di questa edizione hanno deluso le aspettative. Le sfide, che in passato erano fisicamente e mentalmente impegnative, sono state sostituite da giochi semplici e poco coinvolgenti. Sembrava di guardare una puntata di Mezzogiorno in Famiglia, programma andato in onda dal 1993 al 2019 su Rai2. La Grande Prova della prima puntata, che consisteva nel prendere una moneta tra le fiamme e lanciarla in una bocca di cartapesta, è sembrata più simile a una gara di Ciao Darwin che a una sfida per scoprire l’identità della Talpa.