Ascolti TV ieri: flop Amadeus, Chissà Chi È segna un nuovo record negativo

Gli ascolti tv di ieri lunedì 30 settembre 2024 hanno confermato per Chissà Chi È una tendenza preoccupante. Con appena 590.000 telespettatori e uno share del 2.8%, lo show non riesce a conquistare il pubblico e ci si interroga se il format abbia futuro. Nonostante le aspettative legate alla presenza di un volto noto come Amadeus, i numeri dimostrano che il programma fatica a trovare il suo spazio nella competitiva fascia dell’access prime time.

Chissà Chi È aveva fatto il suo debutto domenica 22 settembre 2024 con dati incoraggianti: 926.000 spettatori e il 5.2% di share. Questo risultato iniziale sembrava indicare un buon potenziale per il programma, che si sperava potesse replicare i successi di altre produzioni del conduttore. Con il passare dei giorni, la share ha subito una brusca discesa, mantenendosi costantemente sotto il 4%. La serata di venerdì 27 settembre 2024 ha segnato uno dei punti più bassi, con appena 572.000 spettatori e il 3% di share.

Perché Chissà Chi È è un fallimento sul NOVE e per Amadeus?

Diversi fattori sembrano contribuire al crollo degli ascolti di Chissà Chi È. In primo luogo, il format non è riuscito a catturare l’attenzione del pubblico, nonostante la notorietà del conduttore. Amadeus è stato per anni uno dei volti più amati di Rai1, ma il suo approdo su NOVE non è bastato a portare con sé il suo pubblico affezionato. Il canale di Discovery, infatti, non ha la stessa forza di penetrazione di reti come Rai1 o Canale 5, e le produzioni che riescono a raggiungere buoni ascolti, come quelle di Fabio Fazio (QUI vi spieghiamo perché il conduttore funziona sul NOVE), sono casi rari e ben costruiti.

La parabola discendente di Chissà Chi È sta alimentando voci su una possibile chiusura anticipata. NOVE, ad eccezione dei programmi di punta come Che Tempo Che Fa, non riesce spesso a superare la soglia di ascolti che si avvicina alla doppia cifra, e il fallimento del progetto di Amadeus potrebbe portare a rivedere le strategie della rete. A meno di un’inversione di tendenza drastica nelle prossime puntate, Chissà Chi È sembra destinato a un destino già scritto. Le speranze che il programma possa recuperare terreno si affievoliscono giorno dopo giorno, mentre gli ascolti continuano a scendere.

Il pubblico ha espresso, attraverso i dati Auditel, il proprio giudizio: il format non funziona e, salvo interventi drastici, la chiusura anticipata sembra sempre più probabile. Anche per Amadeus, sarà necessario riflettere sul futuro e scegliere con maggiore attenzione i progetti a cui dedicarsi, se vorrà mantenere il suo ruolo di protagonista.