TG1 troupe derubata durante diretta morte Berlusconi: la vicenda

Il palinsesto tv di lunedì 12 giugno 2023 ha subito dei cambiamenti per lasciare spazio a speciali su Silvio Berlusconi morto e per ripercorrerne la vicenda umana, politica e giudiziaria. Ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano per l’ennesima volta, si è spento all’età di 86 anni a causa della leucemia mielomonocitica cronica. A seguito della notizia, i programmi Rai e Mediaset si sono dati da fare con edizioni straordinarie e rivoluzioni di scalette.

Sul primo canale del servizio pubblico radiotelevisivo Storie Italiane è stato interrotto per lo speciale del TG1. Anche i contenitori Oggi è un Altro Giorno e La Vita in Diretta hanno dedicato le rispettive puntate a Berlusconi. Tra le 17:50 e le 18:10, però, sarebbe successo qualcosa di ignobile davanti al San Rafffaele di Milano: una troupe del TG1 è stata derubata dell’attrezzatura contenuta nella propria auto parcheggiata poco distante dal folto gruppo di cameraman e giornalisti che stavano coprendo l’evento.

Morte Berlusconi: troupe TG1 derubata. La denuncia ai carabinieri e l’accaduto

Secondo le prime ricostruzioni, in seguito alla denuncia della troupe del TG1 derubata presso le forze dell’ordine, ignoti avrebbero rotto il finestrino della macchina degli operatori giunti sul posto per la morte di Silvio Berlusconi. Nel dettaglio, i ladri avrebbero portato via un computer, un hard disk, un drone e una valigia piena di vestiti. Le attrezzature rubate sono di proprietà della Rai e ad alcuni inviati del telegiornale del primo canale impegnati in diretta. I carabinieri hanno ricevuto la denuncia, ma sarebbe davvero difficile risalire al o ai ladri poichè in quella zona non ci sono telecamere. Il valore del furto è pari a svariate migliaia di euro.

Rai: prosegue la programmazione speciale per Silvio Berlusconi

Anche nella giornata di oggi, martedì 13 giugno 2023, prosegue la programmazione speciale per Silvio Berlusconi (QUI tutte le variazioni). Ad Arcore la camera ardente è stata aperta solo alla famiglia e agli amici. Non è stata organizzata a Mediaset come inizialmente proposto. Nonostante questo, davanti Villa San Martino vi sono gruppi di stimatori uniti nel dolore dei cari dell’ex leader di Forza Italia. Tanti i messaggi di cordoglio e gli attestati di stima dal mondo politico, nazionale e internazionale, a quello calcistico. Naturalmente non mancano le critiche. "C’è stata una beatificazione imbarazzante", ha dichiarato il direttore della versione cartacea de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio. "Ciao Papà", è la dedica dei figli di Berlusconi che si legge sulla torre Mediaset presso Cologno Monzese.