Selvaggia Lucarelli offesa a un evento, diatriba con Nuzzi: tutta la verità

Pubblicato il 10 Agosto 2024 alle 18:15

Doveva presentare il libro inchiesta sul caso beneficenza che è esploso in mano a Chiara Ferragni e, invece, Selvaggia Lucarelli si è trovata con un rancoroso Gianluigi Nuzzi fuggito e una conduttrice che non sapeva neanche cosa dire al Premio Letterario Caccuri

Selvaggia Lucarelli offesa a un evento, diatriba con Nuzzi: tutta la verità

Avrebbe dovuto presentare il suo libro di grande successo, "Il Vaso di Pandoro", durante il Premio Letterario Caccuri tenutosi a Crotone e presentato da Gianluigi Nuzzi e Vittoriana Abate, ma le cose non sono andate nella giusta direzione: Selvaggia Lucarelli ha abbandonato il palco. E chi non l’avrebbe fatto al suo posto? Una imboscata gestita male da Vittoriana Abate che si è dimostrata poco professionale e non all’altezza, oltre che con poche conoscenze riguardo alle domande da porre alla Lucarelli. La scena, immortalata da diversi video, è diventata subito virale sui social e chiarisce perfettamente il disagio provato da Selvaggia.

La giornalista aveva accettato l’invito nonostante avesse già programmato di partire per le vacanze, sottolineando il grande sacrificio fatto per partecipare all’evento. Durante la serata, però, le cose hanno preso una piega inaspettata. Vittoriana Abate, co-conduttrice dell’evento insieme a Gianluigi Nuzzi, ha chiesto alla Lucarelli se provasse antipatia per Chiara Ferragni e il suo ex marito Fedez, insinuando che quest’ultimo "dovrà sgusciare vongole". La domanda ha irritato la Lucarelli, che ha risposto: "Non capisco cosa c’entri Fedez in questo momento. Io sono molto felice di essere qui però non mi sembra che l’accoglienza sia degna. Ho fatto un sacrificio a venire qui, ma con entusiasmo perché dovevo andare in vacanza e questa era l’ultima data di presentazione del libro, ma sono stata trattata finora come una cretina".

Dopo aver esposto il suo malcontento, Selvaggia Lucarelli ha deciso di lasciare il palco: "Ripeto, sono venuta qui partendo da Milano, rinunciando alle mie vacanze solo e unicamente per venire in Calabria. Sono stata tre ore seduta qui a guardare con grande interesse gli ospiti prima di me e di essere trattata in questo modo non ho assolutamente voglia, ok? Quindi ringrazio il pubblico, torno il prossimo anno e spero che l’accoglienza sia un po’ diversa", ha dichiarato prima di allontanarsi, tra i fischi del pubblico che non ha capito letteralmente nulla di quanto accadeva.

La giornalista ha poi espresso ulteriori lamentele, specificando che il trattamento riservatole non era degno del sacrificio fatto. "Non dovete fischiare me, io sono venuta qui a parlare del mio libro e questo trattamento non mi piace grazie buonasera", ha aggiunto mentre lasciava la scena.

Gianluigi Nuzzi tira in ballo i suoi figli ma la verità di Selvaggia Lucarelli è un’altra

Gianluigi Nuzzi, conduttore di Quarto Grado e co-presentatore della serata, è intervenuto successivamente per chiarire la sua posizione. "Io ho enorme rispetto per voi e ho enorme rispetto per i miei figli. E se non ero su questo palco prima è perché io non parlo con chi manca di rispetto ai miei figli. E mi fermo qui, mi sembrava il minimo sindacale fare quello che ho fatto", ha spiegato Nuzzi, alludendo a un vecchio rancore nei confronti della Lucarelli e non nascondendo mai il "disprezzo profondo" nei suoi confronti.

Selvaggia Lucarelli ha poi fornito la sua versione dei fatti, spiegando perché ha preferito lasciare il palco del Premio Caccuri e rivelando il motivo del rancore di Gianluigi Nuzzi:

"Nuzzi mi detesta, è cosa nota, aveva anche pubblicato la mia foto con la musichetta di Benny Hill quando si era suicidata la povera ristoratrice e altra roba di questo livello, ma vabbè. E mi odia per una ragione che spiegherò dopo, vecchia di ben 6 anni. Un suo figlio, per la precisione. Ai tempi io scoprii la brutta notizia che coinvolgeva alcuni minori e un istituto molto noto e di prestigio. Ne scrissi sul Fatto mantenendo l’anonimato dei minori e dei genitori. La notizia ebbe rilevanza, ma nessuno mai citò né Nuzzi né tantomeno i minori. Che infatti dovrebbero non venire citati in alcun modo da un palco, soprattutto da un padre, lasciando intendere che io abbia fatto chissà che cosa se non esattamente quello che fa Nuzzi nella vita (spero meglio): dare notizie. Mi spiace che la notizia coinvolgesse un suo figlio, ma non è che siccome sei figlio di Nuzzi godi di una corsia preferenziale e un collega cestina la notizia, pur dandola nel rispetto dell’anonimato e con la maggiore delicatezza possibile. Per giunta, queste lezioncine morali da chi tutti i giorni rimesta nella cronaca nera senza pietà per parenti di vittime, spesso minori, mi sembrano un po’ ridondanti. La verità è molto più semplice: più volte sul Fatto e sui social ho spiegato come Nuzzi abbia fatto cattiva informazione per esempio a Quarto Grado presentando la famosa EMMETEAM come un team di incredibili ingeneri americani quando era chiaramente un team di truffatori. I figli, temo, non c’entrano niente".


ARGOMENTI: Selvaggia Lucarelli