Resta con me, anticipazioni 19 febbraio 2023: una vita stravolta

Resta con me, la fiction con protagonista Francesco Arca, prenderà il via domenica 19 febbraio 2023 su Rai 1 alle ore 21;25 con la messa in onda della prima puntata. In questo appuntamento iniziale, la vita di Alessandro Scudieri verrà completamente stravolta dalla perdita del figlio che aspettava con la moglie Paola e dalla morte del suo amico Gennaro, che renderà orfano il piccolo Diego. Il poliziotto deciderà di occuparsi del bambino e chiederà il trasferimento all’Unità di intervento notturno.

Resta con me, prima puntata: Alessandro e Paola perdono il figlio che aspettano

La prima punta di Resta con me vedrà Alessandro Scudieri, brillante vicequestore della Mobile di Napoli, vivere una vita felice. L’uomo, infatti, ha un matrimonio perfetto, aspetta il primo figlio e la sua carriera sarà in forte ascesa. Tuttavia, la sua vita cambierà radicalmente nel momento in cui, con sua moglie Paola, giudice del Tribunale dei minori, resterà coinvolto in una sparatoria nel ristorante in cui andranno a pranzo e lei perderà il bambino.

La donna, poi, scoprirà che Alessandro l’aveva portata lì per continuare ad indagare sulla banda della lancia termica. Paola non riuscirà a perdonarlo ed il loro rapporto andrà letteralmente in frantumi. Scudieri sarà devastato dal senso di colpa e si getterà anima e corpo nel lavoro. Il poliziotto collaborerà con il suo informatore ed amico di infanzia, Gennaro: un ex delinquente che è passato dal lato del bene per amore di suo figlio Diego.

Resta con me, anticipazioni 19 febbraio 2023: Alessandro chiede il trasferimento all’UDIN

Nel proseguo della serata, Alessandro sarà segnato da un altro evento tragico; il suo amico Gennaro verrà ucciso e lui, senza nemmeno pensarci, porterà Diego a casa sua. Paola, in attesa di una soluzione migliore, lo accoglierà, ma stabilirà che lei si occuperà del bambino di notte mentre Alessandro di giorno.

Scudieri, per via di questa richiesta e per la sfiducia che sente nei suoi confronti dopo che le indagini sulla morte di Gennaro hanno portato alla scoperta che lui era tornato a spacciare e che la banda non centra nulla con la sua dipartita, chiederà il trasferimento all’UDIN, ovvero l’unità di Intervento speciale notturno.