Reazione a Catena truccato e parole cambiate? Marco Liorni: «Ora parlo io»

Pubblicato il 27 Novembre 2023 alle 18:45

Marco Liorni ha svelato aneddoti e retroscena su Reazione a Catena rispondendo anche ad alcune polemiche in merito ai presunti cambiamenti delle catene all’ultimo: tutta la verità sul game

Reazione a Catena truccato e parole cambiate? Marco Liorni: «Ora parlo io»

Reazione a Catena su Rai1 è un grande successo. Il game show condotto da Marco Liorni continua a macinare grandissimi risultati in termini di ascolti tv, ma talvolta viene bersagliato da accuse e polemiche sui social per quanto riguarda le catene. In diverse occasioni capitano parole più facili o più difficili; durante il gioco non vengono cambiate le catene per favorire una vittoria o far perdere una squadra. A mettere un punto a quelle illazioni è stato Marco Liorni. In una intervista rilasciata al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni (numero in uscita martedì 28 novembre 2023) ha dichiarato:

"A volte capitano parole più facili o più difficili. A questo proposito, non sopporto quando dicono ’Ecco, hanno cambiato la parola per farli vincere’. O perdere. Vorrei sfatare questa leggenda. Prima che inizi il programma tutte le catene di parole vengono consegnate al notaio, che le controlla. Non si possono cambiare in corsa!"

Tutti i concorrenti sono nel cuore del presentatore, ma alcuni campioni l’hanno colpito di più. È il caso de I Tre Forcellini, il trio composto da Alessandro, Simone e Gianluca, campioni per 24 puntate nel 2019 portando a casa una vincita di circa 300mila euro, uno dei montepremi più alti vinti all’interno del programma: "I Tre Forcellini avevano sia cultura, sia la capacità di bucare il video". Nel corso delle puntate è capitato che alcuni concorrenti sono stati costretti a ritirarsi. A tal proposito Liorni ha ricordato:

"Una squadra molto, molto forte ha dovuto lasciare il programma perché i componenti avevano usato tutte le ferie e dovevano ritornare al lavoro! ’Le Tre e un Quarto’, invece, lo hanno fatto per tornare a studiare. E poi tante cose divertenti succedono a telecamere spente. Le squadre sono ospitate in un hotel attaccato agli studi della Rai. E fanno altri tornei di Reazione a Catena tra di loro, giocando con le parole. Sono tutti assatanati!"

Marco Liorni, aneddoto su Reazione a Catena: «Un duro colpo!»

Nel corso delle puntate di Reazione a Catena si sono verificati spesso episodi surreali e diventati virali sui social. Nel corso della sua intervista a Tv Sorrisi e Canzoni (in cui ha parlato anche del suo futuro a L’Eredità come conduttore), Marco Liorni ha svelato:

"Io non amo infierire su chi sbaglia, perché so che l’emozione gioca brutti scherzi. Però quando hanno detto che Freddie Mercury era il cantante dei Beatles anziché dei Queen... quello è stato davvero un duro colpo"

Come si svolgono le registrazioni di Reazione a Catena? Dal lunedì al venerdì il conduttore è impegnato negli studi Rai di Fuorigrotta per registrare le puntate a partire dalle 14:00, "vivo praticamente in albergo". A telecamere spente incontra i concorrenti e gli consiglia di essere liberi e gioiosi: "Se sei gioioso trovi risposte che, quando sei serio e teso, non ti vengono". Prima del ’trucco e parrucco’ intorno a mezzogiorno, Liorni studia le schede delle squadre per sapere chi sono, "così posso legare le parole del gioco alle loro esperienze".


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