Reazione a Catena, i Chiuchiarelli: dai retroscena a come useranno la vincita
Intervista esclusiva ai primi campioni di questa nuova edizione di Reazione a Catena 2024: Davide, Rita e Chiara, i famosi Chiuchiarelli
Si è da poco conclusa l’avventura dei Chiuchiarelli a Reazione a Catena 2024, terminata con un bel bottino di 30 mila euro. Davide, Chiara e Rita sono stati intervistati da Tvpertutti, raccontando l’esperienza vissuta, svelando qualche retroscena sulla trasmissione e rivelando anche cosa ne faranno del montepremi vinto.
Reazione a Catena 2024: intervista a Davide, Chiara e Rita dei «Chiuchiarelli»
Davide, Chiara e Rita. È da poco terminata la vostra avventura a Reazione a Catena. Come è stata l’esperienza e cosa vi ha insegnato?
“Davide: è stata un’esperienza molto divertente. Andavamo lì con quello spirito ma non ci aspettavamo tanto. Io personalmente non mi aspettavo nemmeno il clamore durante e post le puntate, addirittura qualcuna mi ha eletto a sex symbol dell’anno che mi fa davvero sorridere. Ho anche scoperto cosa vuol dire «fare» un programma TV: 120 persone dedicate a noi che vorrei ringraziare tutte.
Chiara: divertentissima, ci ha fatto entrare in quelle dinamiche TV facendoci vedere il dietro le quinte che dal divano di casa non vedi. Siamo stati accolti da tutto lo staff, mi sono sentita a casa ed è per questo che ringrazio tutte le 120 persone che sono dietro al programma e che ci hanno permesso di goderci a pieno l’esperienza.
Rita: l’esperienza di RAC è stata entusiasmante in trasmissione, mi ha dato modo di vedere che mantenere la propria autenticità è sempre una scelta vincente, autenticità che ho visto in tutto lo staff e soprattutto nel presentatore.”
Chi tra voi ha avuto l’idea di mettere alla prova la vostra intesa in questo gioco televisivo condotto da Pino Insegno?
“Davide: con Chiara non abbiamo esitato a mandare la candidatura perché quando siamo con mia madre la vediamo sempre come trasmissione. L’iscrizione di Rita l’ho fatta io senza dirle nulla lì per lì, sennò non avrebbe accettato.
Chiara: non ci siamo mai persi una puntata di «RAC» e ci piace proprio giocare quando va in onda la trasmissione. Quando abbiamo visto i casting ci siamo detti «ma che aspettiamo a candidarci?»
Rita: Davide e Chiara.”
Siete i primi campioni di questa edizione, che effetto fa finire all’interno di un programma molto guardato e, soprattutto, vincere?
“Davide: è un qualcosa che almeno io devo ancora decifrare. Sicuramente ti galvanizza un po’, però mi hanno fatto piacere i commenti di gente che ci seguiva per la simpatia e perché li facevamo sorridere. Ecco, regalare un sorriso a chi ci guardava è stata la vittoria più bella.
Chiara: non realizzi lì per lì, personalmente ho vissuto le emozioni tanto guardando la trasmissione poi che giocando sul momento. E’ strana la «popolarità» per persone riservate come noi, però fa piacere.
Rita: un’esperienza affrontata all’inizio con molte incertezze e titubanze da parte mia quando mio figlio Davide, che ci ha appunto iscritto, mi ha comunicato la notizia. A me non piace apparire in pubblico e quindi essere riconosciuta in paese, anche da persone che frequento poco, da una parte mi ha spiazzato ma poi ne sono stata contenta perché ho visto affetto e stima.”
Come vi siete allenati per Reazione a Catena? Siete stati davvero bravi all’Intesa Vincente, anche se le cose non sono andate granché bene nell’ultima puntata. Cosa vi siete detti una volta che siete stati eliminati?
“Davide: dal momento in cui ci hanno confermato la partecipazione ci siamo allenati ogni singolo giorno in videochiamata su catene, intesa e tutto. Il nostro «studio» è stato fatto dal definire centinaia di vocaboli per l’intesa, in modo da poter essere veloci e preparati. Quando ci hanno eliminato ci è dispiaciuto, potevamo ancora esprimere qualcosa, ma siamo contenti di quello che abbiamo fatto.
Chiara: era l’appuntamento fisso della giornata: dopo pranzo almeno 2 ore ci allenavamo. Abbiamo preparato centinaia di vocaboli; non ci siamo potuti allenare sull’emozione poi vissuta in tv!
Rita: l’allenamento ci ha visto sfruttare i mezzi di comunicazione a distanza e ha visto un coinvolgimento totale di mio marito che con pazienza ci ha aiutato a definire tanti termini. Ne abbiamo memorizzati circa 850 con un impegno quasi quotidiano a partire da metà marzo. Essere eliminati dopo 4 vittorie ha deluso soprattutto noi stessi perché sapevamo di essere in grado di poter fare belle figure, però ogni gioco ha le sue regole e vanno accettate, onore agli avversari.”
Ci potete raccontare qualche retroscena, ossia qualche dietro le quinte della trasmissione?
“Davide: Pino Insegno è una persona davvero molto alla mano; veniva a salutare i concorrenti, si intratteneva. Un retroscena su di me: spesso facevo bloccare la registrazione perché mi chiamavano fuori per asciugarmi col phon sotto le braccia dato che faceva caldo ed ero super in tensione!
Chiara: la gente vede un’ora e un quarto di programma senza sapere l’impegno di truccatori, parrucchieri, microfonisti, ecc. Ho letteralmente «amato» Simona, la truccatrice, con cui si è instaurato un bellissimo rapporto e poi Pino Insegno è veramente una persona educata e alla mano, ringraziando sempre tutti i professionisti senza mai dare nulla per scontato.
Rita: nei dietro le quinte ho potuto apprezzare la gentilezza, la competenza di tutte le maestranze, Napoli è sempre Napoli! Ma soprattutto mi ha sorpreso Pino Insegno: cordiale, alla mano, nessun sussiego da parte sua: Davide ha compiuto gli anni mentre registravamo, abbiamo festeggiato con un cornetto con sopra le candeline 43 (vale la pena di ricordare quanto sia stata eccezionale la presenza di Antonella, colei che assiste i concorrenti anche per le richieste impossibili) e Insegno, presente nel bar, ha proposto lui stesso di fare una foto col festeggiato, insomma quello che vedi è.”
Avete programmi per l’estate in arrivo? Avete intascato 30 mila euro in gettoni d’oro, avete già deciso cosa fare con questa vincita?
Davide: no, la vincita ancora non è stata intascata. Quando arriveranno io personalmente li userò per investire sul mio lavoro. Siamo infatti tornati alle nostre vite di sempre, e ce ne andremo in ferie ad agosto.
Chiara: siamo tornati in Sicilia da qualche mese dopo anni vissuti a Firenze. Questa vincita ci aiuterà a realizzare i nostri piani di vita.
Rita: a luglio andrò in Brasile a trovare i miei nipotini, figli del mio primogenito, mentre agosto e settembre (la prima metà) sarò a casa, ho la fortuna di vivere in un fresco paese di montagna! La vincita, quando verrà intascata al netto delle varie tasse, troverà una destinazione di tipo familiare, avessi vinto di più avrei aiutato in modo consistente una mia amica molto sventurata.
Se vi fa piacere, parlateci un po’ di voi. Cosa fate nella vita, quali sono i vostri hobby, età, segno zodiacale, ecc.
“Davide: lavoro come massaggiatore e come Coach di benessere per Donne imprenditrici; sono lavori che faccio per passione, all’università ho preso una laurea in Informatica! Ho 43 anni, sono del Toro, ho una grande passione per lo sport, e una grande curiosità per tutto ciò che mi spinge a leggere e studiare tanto. Adoro viaggiare zaino in spalla: nella mia vita ho visitato gran parte dell’Europa, il sud e nord America, il Giappone...
Chiara: sono una Life Coach per Donne, mi occupo dei vari ambiti della vita delle Donne per far sì che trovino un loro equilibrio e si prendano cura di se stesse per vivere una vita più piena e consapevole possibile. Adoro qualsiasi tipologia di sport, mi piace viaggiare, ho visitato gran parte dell’Italia e zone «estreme» all’estero come il Giappone. Amo stare in compagnia, la comunicazione e il confronto sono le cose che mi affascinano di più dell’essere umano. Sono del Leone.
Rita: sono una pensionata da ormai 14 anni, insegnavo lettere al Liceo scientifico, ho 72 anni ma il 14 agosto diverranno 73, mi piace viaggiare (l’ho fatto molto nelle vite precedenti, tante quanti i traslochi affrontati), cucinare, tenermi informata e leggere leggere leggere. Adoro tutti i giochi da tavola, se non li abbiamo tutti poco ci manca e tutto quello che fa quiz.”
Ogni anno si tiene il Torneo dei Campioni di Reazione a Catena. Qualora dovesse esserci anche in questa edizione, vi rivedremo?
“Davide: magari! Noi continuiamo ad allenarci, ma non dipende solo da noi. Se, però, la redazione dovesse chiamarci, non ci troverà impreparati!
Chiara: non dipende da noi, dipende anche dai futuri campioni che si susseguiranno nel corso dell’edizione. Ma noi stiamo studiando per poter sfruttare l’eventuale occasione!
Rita: se dovessimo rientrare in un ipotetico campionato finale, sarei felicissima di partecipare e magari…. continuare a vincere.”
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