Quarto Grado finito: Gianluigi Nuzzi in onda con il caso Giulia Tramontano

La quattordicesima edizione di Quarto Grado ha chiuso i battenti venerdì 2 giugno 2023; la puntata è stata seguita da 1.585.000 spettatori per uno share del 12.2%. Per il rotocalco di cronaca nera made in Mediaset sono previste altre sei puntate su Rete 4. Quarto Grado - Le Storie andrà in onda da venerdì 9 giugno in prima serata: sei appuntamenti in cui Gianluigi Nuzzi riprenderà alcuni casi che hanno scosso l’opinione pubblica. Intervistato da Tv Sorrisi e Canzoni ha dichiarato: "Più di dieci anni della trasmissione, sono molto soddisfatto. Il programma è seguitissimo e ho una squadra forte in cui regna l’armonia".

Quarto Grado-Le Storie torna sul caso di Giulia Tramontano uccisa da Alessandro Impagnatiello

Durante Quarto Grado-Le Storie ci sarà spazio anche per affrontare l’omicidio di Giulia Tramontano, la ragazza uccisa al settimo mese di gravidanza da Alessandro Impagnatiello. Il caso è diventato molto discusso anche nei contenitori televisivi attirando non poche critiche per le posizioni assunte dai conduttori. Dai primi accertamenti la 29enne risulterebbe morta a seguito di tre coltellate alla gola e una vicino al cuore.

In attesa dell’esito dell’autopsia e dei funerali, continuano i rilievi della Scientifica nella casa di Senago dove è avvenuto il delitto per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti dopo la confessione del barman nella notte tra mercoledì 31 maggio e giovedì 1 giugno. Ritrovati i documenti e il bancomat spariti di Giulia Tramontano dentro un tombino nel parcheggio della metropolitana Comasina a Milano. Proseguono le ricerche per recuperare anche il cellulare della vittima che sarebbe stato gettato da Impagnatiello in un tombino alla periferia di Milano.

Gianluigi Nuzzi fa una rivelazione sui casi di Quarto Grado e suo Franca Leosini

Il conduttore, tra le altre cose, ha svelato che uno dei casi su cui nutre dubbi è l’uccisione di Meredith Kercher: "Non penso che l’unico colpevole sia stato Rudy Guede e non concordo con l’assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito". Poi ha confessato che i casi che l’hanno toccato particolarmente sono "tutti quelli che riguardano i bambini, dal delitto di Cogne a quello di Lorys Stival fino ad arrivare al caso di Alessia Pifferi che ha lasciato morire di stenti la figlia Diana di 18 mesi dopo averla abbandonata per una settimana". Infine, Gianluigi Nuzzi si è detto fan di Storie Maledette di Franca Leosini: "Ho sempre pensato che sia una grandissima professionista, un’artigiana della verità, come le ho detto personalmente più volte".