Morto Andrea Purgatori per cure sbagliate? Indagine per omicidio colposo

Pubblicato il 20 Luglio 2023 alle 19:01

Clamoroso colpo di scena all’indomani della morte di Andrea Purgatori: la famiglia ha presentato un esposto in Procura. Si indaga per omicidio colposo

Morto Andrea Purgatori per cure sbagliate? Indagine per omicidio colposo

Mercoledì 19 luglio 2023 è morto Andrea Purgatori. Il giornalista, sceneggiatore e autore televisivo, conduttore di Atlantide su La7, è deceduto dopo un ricovero in ospedale a causa di una breve fulminante malattia. Aveva 70 anni e la tragica notizia è arrivata tramite i figli Edoardo, Ludovico, Victoria e della famiglia rappresentata dallo studio legale Cau. All’indomani della sua prematura e improvvisa dipartita, la famiglia ha presentato un esposto alla Procura di Roma che ha aperto un fascicolo di indagine per omicidio colposo. Andrea Purgatori è morto per una diagnosi sbagliata e cure prescritte errate?

Andrea Purgatori morto per colpa di una diagnosi sbagliata? Indaga la Procura

Stando a quanto si legge dal comunicato riportato da Il Corriere della Sera, i carabinieri del Nas stanno indagando per fare luce sulla correttezza delle diagnosi e delle cure apportate ad Andrea Purgatori, deceduto a distanza di soli due mesi dalla diagnosi iniziale. Nei prossimi giorni, quando sarà fatta l’autopsia sul cadavere, questi dubbi troveranno una risposta. L’esame post mortem deve ancora essere disposta dalla Procura alla quale parteciperanno anche i periti della famiglia.

I familiari del giornalista "hanno chiesto che venga accertata la correttezza della diagnosi refertata ad Andrea Purgatori in una nota clinica romana e la conseguente necessità delle pesanti terapie a lui prescritte, e se, a causa dei medesimi eventuali errori diagnostici, siano state omesse le cure effettivamente necessarie".

"Andrea Purgatori non ha capito che stava morendo": parla il direttore di La7

Durante il TGLa7 Andrea Salerno, direttore della rete di Urbano Cairo, ha dichiarato di essere rimasto molto colpito dalla morte di Andrea Purgatori:

"Per me è difficile parlare di lui in questo momento perché eravamo legatissimi. Andrea era un giornalista di razza, ce ne sono pochi, ci ha insegnato tantissimo, sia su come si vive sia su come si fa questo mestiere. Con lui ci siamo divertiti tutti tantissimo e in questo momento ci direbbe ’Va bene, avete prenotato da qualche parte dopo tutto questo?’"

Enrico Mentana è intervenuto con una domanda: "Ha capito che se ne stava andando?". Salerno ha risposto: "No, per fortuna non credo".