Michelle Hunziker, centro antiviolenza all’attacco: errore di comunicazione

Gli errori di comunicazione stanno andando di moda. Dopo Chiara Ferragni, che implicitamente ha lasciato intendere a Che Tempo Che Fa che i consumatori hanno frainteso le sue buone intenzioni benefiche, anche Michelle Hunziker ne è rimasta vittima. In una domenica colma di eventi televisivi, compreso il ritorno in tv di Barbara d’Urso, le dichiarazioni della Hunziker rilasciate durante l’intervista a Verissimo sono passate in secondo piano e sono esplose a scoppio ritardato. La conduttrice ha parlato della fondazione dell’associazione Doppia Difesa, creata insieme a Giulia Bongiorno, sottolineando l’impegno continuo del progetto nel sostenere le donne vittime di violenza, anche durante la pandemia da Covid-19. Tuttavia, una frase in particolare ha suscitato polemiche, quando ha affermato:

"Con Doppia Difesa non ci siamo fermati neanche durante il Covid, quando tutti i centri antiviolenza giustamente erano fermi"

Parole che hanno scatenato una reazione da parte del D.I.Re, Donne in Rete Contro la Violenza, che ha espresso sconcerto per le parole della Hunziker, sottolineando che tutti i centri antiviolenza della rete D.i.Re sono rimasti attivi e non hanno mai interrotto l’assistenza durante l’intera pandemia:

"Alla luce della palese infondatezza delle dichiarazioni ascoltate ieri sera a Verissimo, la Rete D.i.Re chiede a Mediaset di rettificare con urgenza quanto riferito da Hunziker, al fine di non disconoscere l’enorme lavoro svolto ininterrottamente dalle operatrici dei centri antiviolenza nella difficile fase di emergenza sanitaria"

Di fronte alla reazione dei centri antiviolenza, Michelle Hunziker ha provveduto a chiarire le sue dichiarazioni e a presentare le sue scuse attraverso una nota diffusa da Ansa e parlando in terza persona:

"Con riferimento all’intervista rilasciata domenica 3 marzo nel corso della trasmissione Verissimo, Michelle Hunziker voleva semplicemente fare riferimento all’estrema difficoltà di continuare a prestare aiuto alle donne vittime di violenza e di continuare a essere per loro un punto di riferimento durante la pandemia. Si scusa pertanto per aver erroneamente usato l’aggettivo ’tutti’ riguardo ai centri antiviolenza e ha il massimo rispetto e apprezzamento nei confronti di tutti i centri che aiutano le donne"

Michelle Hunziker contro Selvaggia Lucarelli che dimostra di avere ragione

La querelle tra Selvaggia Lucarelli e Doppia Difesa, la fondazione per la difesa delle donne fondata da Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno, risale al 2018 quando la giornalista lanciò un’inchiesta sul reale operato dell’organizzazione. Questa vicenda, che sembrava essersi placata nel tempo, ha riaperto le polemiche dopo che il giudice ha emesso il decreto di archiviazione della querela, dando ragione a Selvaggia e riconoscendo Doppia Difesa come un’associazione scarsamente operativa. Nel suo articolo su Il Fatto Quotidiano, aveva sollevato dubbi sul funzionamento effettivo della fondazione, sottolineando la mancanza di risposte agli appelli delle donne in difficoltà e la presenza limitata di personale nei loro uffici. Queste accuse portarono la Hunziker e la Bongiorno a querelare la giornalista, definendo le sue affermazioni «falsità, odio e fango».

La reazione di Michelle Hunziker contro Selvaggia Lucarelli è stata fulminante a Verissimo, ma la verità sembra essere un’altra:

"Non ho risposto a quella polemica perché la nostra fondazione è onesta e trasparente. Non siamo una fondazione fantasma, anzi. Noi operiamo e se c’è qualcuno che ha lottato per avere due leggi, uno sullo stalking e ’codice rosso’, quella è Doppia Difesa. Certe volte bisogna stare attente a gettare fango su realtà che ci mettono tanto cuore"

La replica della Lucarelli alla Hunziker (fidanzata con Alessandro Carollo) non si è fatta attendere. Sui social ha sottolineato che il giudice le ha dato ragione e che Doppia Difesa ha effettivamente mostrato carenze nell’assistenza alle donne in pericolo:

"Questa l’avevi già detta Michelle, mi hai querelata e il giudice ha dato ragione a me. Quindi quella che è stata poco attenta a cosa faceva Doppia Difesa (non rispondeva a troppe donne in pericolo e difficoltà) sei stata tu. E chi ha gettato fango su chi ha documentato la verità, sei stata tu. Si può ammettere l’errore e chiedere scusa, ma queste non sbagliano mai oh. Ripassa quello che ha scritto il giudice, ovvero che nessuno ha gettato fango ma è stata detta solo la verità"

La rete antiviolenza D.i.r.e accusa Michelle Hunziker di aver fatto “imperdonabile disinformazione” durante la sua intervista a Verissimo e chiede a Mediaset di rettificare. Non è vero come dichiarato che solo Doppia difesa era aperto durante il Covid, la rete Dire è rimasta… pic.twitter.com/imWTUoTy2W

— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) March 4, 2024