Michele Bravi fidanzato: «Sto con lui da due anni. Un figlio? Complicato»

Il cuore di Michele Bravi batte per qualcuno. Un amore importante, che va avanti ormai da due anni. Dopo tanto tempo il giurato di Amici 23 ha deciso di rompere il silenzio sulla sua vita privata, vissuta sempre nel massimo riserbo.

Chi è il fidanzato di Michele Bravi

"Sto con un ragazzo da due anni, è più grande di me, finalmente una bella storia", ha raccontato Michele Bravi in un’intervista rilasciata al settimanale Oggi. "Un tempo mi facevo prendere da relazioni tossiche, fusionali. Credevo fosse colpa degli altri, il problema ero io. Ho capito che l’amore va coltivato con cura, come le camelie. Che se il mio uomo mi dicesse addio devo essere pronto a lasciarlo andare", ha aggiunto.

Per il momento Michele Bravi non ha svelato l’identità dell’uomo con il quale ha ritrovato la serenità. Quando però ha fatto coming out ha ammesso di essersi innamorato di una persona che non fa parte del mondo dello spettacolo. A tal proposito ha anche smentito i gossip circa una liaison con il ballerino Giuseppe Giofrè, altro giurato di Amici di Maria De Filippi. Si è spesso vociferato dell’intesa tra i due ma entrambi hanno ribadito di essere solo buoni amici e colleghi e nulla più.

E a proposito del talent show di Canale 5, Michele Bravi ha voluto ringraziare pubblicamente Maria De Filippi: "Le devo tutto, mi ha dato fiducia. Quando parto con le mie paranoie assurde lei mi stoppa: ’Meno ansia’. Così, secca" .

Michele Bravi e il desiderio di un figlio

Se un tempo Michele Bravi non sapeva cosa significasse amare davvero ed era ancora più spaventato dall’idea di diventare padre, ora che ha trovato la persona giusto tutto cambia. "Nel mio caso è complicato, significherebbe ricorrere all’adozione o alla maternità surrogata", ha rivelato. E ancora: "Fino a poco tempo fa neanche mi passava per la mente. Ora è una domanda che mi faccio. E mi piace".

Michele Bravi e il mondo della discografia

Dalla vittoria a X Factor di dieci anni fa Michele Bravi ha fatto parecchia strada, considerando che il suo primo disco non andò bene e gli dissero che la sua carriera era finita: "La discografia è un mondo brutale. Ero giovane, criticarono aspramente la mia musica e io lo vissi come stessero annientando me. Ora ho le spalle più larghe, ma, se sei un giovane artista, commenti così ti devastano. Da giudice, ad Amici, faccio sempre molta attenzione a come mi esprimo".

Tre anni fa l’artista ha dovuto fare i conti con una crisi: "Ho avuto un blocco, m’inventavo mille scuse. Finché ho letto un libro, La via dell’artista. 12 settimane di esercizi creativi, il primo: calarsi in un lavoro mai svolto. Ho scelto il sarto, giravo col metro in mano e prendevo le misure a chiunque. Ho provato pure la settimana da asceta, testimonio che stare in ginocchio sui ceci fa un male cane. Ma ha funzionato: ho scritto tutto in un mese e mezzo".