Luca Argentero a C’è Posta per Te: da attore a imprenditore

Pubblicato il 3 Marzo 2018 alle 16:34

Luca Argentero è stato protagonista di una bellissima sorpresa a C’è posta per te e ha raccontato del suo nuovo progetto. Da attore è diventato anche imprenditore e insieme a Paolo Tenna ha creato «Myvisto» per incentivare le aziende a pubblicizzare i prodotti nei film.

Luca Argentero a C’è Posta per Te: da attore a imprenditore

Luca Argentero, da sempre indiscusso sex symbol italiano e bravissimo attore, sarà il protagonista della puntata di oggi, 3 marzo, di C’è posta per te.

Oltre ad aver recitato in ben ventiquattro film, cinque fiction per la televisione e varie pubblicità, Luca Argentero ha sempre coltivato la sua passione per gli affari. L’attore è stato anche definito come una specie di business angel, in quanto ha spesso investito in piccole aziende aiutandole a crescere.

Luca Argentero a C’è posta per te ci parlerà quindi parlato del cambiamento di questo periodo da attore a imprenditore. Infatti insieme al regista Paolo Genovese, Paolo Tenna e al musicista e compositore Boosta ha fondato “MyVisto”. Di cosa si tratta?
Parliamo di una nuova Masterclass dedicata ai talenti emergenti nel settore del videomaking denominata appunto MyVisto Academy, che si prefigge l’obiettivo di fornire un percorso formativo a tutti i giovani più talentuosi.

Luca Argentero e il suo nuovo business

Intervistato da Repubblica l’attore e imprenditore ha affermato:
“La cosa che più mi piace fare nella vita è recitare. Tutto il resto è un’inclinazione naturale delle mie passioni. Di molte imprese che sostengo non parlo, perché non hanno bisogno della mia presenza mediatica. Però sì, mi capita di investire in piccole aziende, aiutandole a crescere. E per MyVisto mi espongo volentieri”.

L’intervista continua poi con Luca Argentero che racconta la storia di come questa sorta di startup sia nata e di come, insieme a Paolo Tenna, vuole che sia utile anche per incentivare le aziende a pubblicare i prodotti inserendoli in film o programmi.

L’attore ha dichiarato che: “Ci siamo incontrati sul set. Abbiamo iniziato a riflettere su come per far dialogare aziende e video maker. Così è nato MyVisto, una piattaforma dove le aziende possono «sfidare» i creativi di ogni tipo a realizzare video virali che abbiano al centro i loro prodotti. il product placement nel cinema funziona e permette ai film di andare in sala. Noi vogliamo usarlo come strumento per dare una chance ai giovani talenti, che ormai con un cellulare o una fotocamera possono fare lavori ottimi. Abbiamo anche lanciato una «academy» per aiutarla a crescere, coinvolgendo una serie di professionisti del settore, da Paola Cortellesi a Boosta.
MyVisto non è la prima, né l’unica, né la più strana iniziativa che sostengo. Sono un vecchio dottore di economia, mi piace puntare sulle idee. A volte sono mie, a volte di altri. Ma alla fine tutto si riconduce alla mia impossibilità di stare fermo. Non ho mai investito niente senza un buon business plan. I conti devono essere sempre alla base dell’idea di partenza. All’inizio si deve mettere in conto di perdere, perché occorre investire in infrastrutture, tecnologie, formazione. Per fortuna con MyVisto i numeri hanno iniziato a quadrare già dopo pochi mesi e pensiamo che il bello stia per arrivare, grazie alla nuova versione del sito appena lanciata.”