Le Iene cancella video su Siffredi dopo accuse di molestie e calci al muro

Pubblicato il 27 Marzo 2024 alle 10:45

Video di Rocco Siffredi a Le Iene denunciato per molestie da giornalista, comprovato da note vocali e messaggi, è stato cancellato da Mediaset dopo la forte reazione tra pianto e calci al muro

Le Iene cancella video su Siffredi dopo accuse di molestie e calci al muro

Di recente Rocco Siffredi è stato denunciato per molestie e molestie sessuali dalla giornalista Alisa Toaff dell’Ansa. Il primo contatto tra i due avvenne durante i preparativi per un’intervista riguardante la serie Supersex su Netflix con Alessandro Borghi. Inizialmente, i messaggi tra i due erano cordiali e professionali, ma presto Siffredi ha inviato alla giornalista delle foto prese dal suo profilo sui social media. Questo segnò l’inizio di una serie di comportamenti inappropriati che avrebbero portato alle accuse di molestie sessuali.

L’intervista in questione, prevista originariamente per un momento precedente all’uscita della serie, si è tenuta solo successivamente, il 15 marzo scorso, presso l’Hotel Parco dei Principi di Roma. Durante l’incontro, che è stato registrato con il consenso di entrambi, si è svolta una lunga conversazione di quasi due ore. Poco dopo la fine dell’intervista, Siffredi ha inviato un messaggio alla giornalista contenente commenti inappropriati e molestie, come elogi alla sua bellezza e femminilità, nonché riferimenti ambigui a un presunto comportamento inappropriato durante l’incontro. Alisa Toaff ha dichiarato di essersi sentita molestata e ha espresso il suo disagio riguardo ai comportamenti dell’attore durante e dopo l’intervista.

Del caso se n’è occupato la trasmissione di Davide Parenti su Italia 1 portando alla luce anche messaggi scritti e note vocali. Le Iene e Mediaset hanno deciso di cancellare il servizio sulle accuse di molestie di Rocco Siffredi. Il video non è più disponibile sul sito della trasmissione nè su Mediaset Infinity. Roberta Rei e Marco Occhipinti hanno incontrato Rocco e la giornalista Alisa Toaff per capire esattamente come sono andate le cose. I due hanno fatto pace in favore di telecamere dopo che Rocco Siffredi è scoppiato a piangere tirando calci al muro per quanto accaduto. Di seguito la trascrizione del servizio:

Toaff: "Ci siamo insomma chiariti. Siamo stati male io e sua moglie, insomma. È stato un errore, è umano. Io voglio precisare: Rocco non mi ha mai toccata fisicamente. A me quello che mi ha spinto a denunciare sono stati gli ultimi due vocali, li ho trovati gravi, sessisti e comunque denigranti nei confronti di me stessa, sia come professionista che come donna. Sono stata male perché sono stata attaccata dagli hater, sono stata attaccata dagli insulti antisemiti che non c’entravano niente, li avete letti no? Rocco è una persona forse istintiva, simpatica e quei due insulti però mi hanno veramente ferita e allora mi sono arrabbiata".

Siffredi: "Senti, più che dirti che tutto dipende dalla mia testa, può darsi che sia instabile, può darsi che come hai detto tu sia depresso, può darsi che abbia dei problemi, ma non mi va di curarmi, non mi va di prendere antidepressivi perché penso di essere più forte della depressione, è la verità. Però evidentemente qualcosa non va e quindi la cosa migliore da fare è fare un passo indietro, cercare di ritrovare me stesso. Maleducazione, il non rispetto, ma soprattutto il problema più grande è che ho fatto, con un insulto, due insulti: ho fatto male a due donne perché mia moglie è stata male".

Siffredi sfogo: "Perché sono un cogl**e. Mia moglie è la persona più importante che ho. Vedere i miei figli che dicono ’Papà sei un cogl**ne. Quando lo capisci che ti amiamo? Quando lo capisci?’ Vedere mia moglie è così, perché e tu… Io non so come spiegare. Io non ho inventato la serie, la serie è la mia vita. Ho avuto problemi con la famiglia, non riesco a raccontare altro che la mia vita. È mi dispiace vedere quello che ho combinato a te e quello che ho combinato a mia moglie e ai miei figli. Lei ha totalmente ragione e basta. È vero che ho detto che Borghi nelle scene in cui lo faceva… Non mi rappresentava e te lo ripeto, non è… Ma l’ho detto anche a lui. Perché è come se io avessi detto ’Ma io per 40 anni cosa ho fatto vedere? Perché non riusciamo a far vedere il motivo per cui ho fatto sto lavoro qua? Forse perché mi piace il se**o. Io mi sono arrabbiato quando tu hai detto che vado sul set per sfogarmi. Quella roba lì mi ha fatto male perché è come se io sentissi che per 40 anni ero un malato di se**o. Io t’ho mandato quel vocale esclusivamente perché dentro di me ero estremamente confuso. E dicevo ’Ma perché mi hai tradito? Perché? Perché mi scrivi questa roba? Hai bisogno di vendere due articoli più?’ Io la vedevo così".


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