La Volta Buona non brilla ma riconfermata. Meglio Ore 14 al posto di Balivo

Pubblicato il 8 Marzo 2024 alle 13:50

Come mai La Volta Buona di Caterina Balivo è stata rinnovata per la prossima stagione tv con ascolti al di sotto delle aspettative e perché Milo Infante con Ore 14 non viene promosso? Figli e figliastri

La Volta Buona non brilla ma riconfermata. Meglio Ore 14 al posto di Balivo

Il pomeriggio di Rai1 ha vissuto un cambiamento significativo da settembre 2023 con il passaggio da Oggi è un Altro Giorno a La Volta Buona, il programma condotto da Caterina Balivo. Dopo tre anni di successo con Serena Bortone, il pubblico si è trovato davanti a una scelta inedita, ma la narrazione sembra a volte superficiale e i contenuti possono apparire più scontati che interessanti. I giochi e i test proposti potrebbero essere interpretati come tentativi di mascherare la mancanza di approfondimento e di colmare i vuoti. Nonostante alcuni picchi di ascolto, quando su Rai2 Ore 14 di Milo Infante finisce prima, è evidente che il programma fatica a mantenere l’interesse del pubblico in modo costante.

Sebbene i dati di ascolto possano dare l’impressione di un successo, soprattutto nella seconda parte, è importante considerare anche la qualità del contenuto offerto e il coinvolgimento effettivo degli spettatori: basta vedere l’anteprima o la cosiddetta prima parte che viaggia tra l’11% e il 13% di share; in alcune giornate registra anche il 10%. Questo dato è stato forse dimenticato dai colleghi che in questi giorni si sono mobilitati ad elogiare La Volta Buona (come mai?) senza alcuna obiettività. Non si possono cancellare 40 minuti di una trasmissione.

Ma come stanno andando gli ascolti de La Volta Buona? Partita a settembre 2023 con una media del 10.8% nell’anteprima monstre e del 12.6% di share nella seconda parte, entrambi i segmenti sono leggermente cresciuti: a ottobre, novembre, dicembre la prima parte è passata da una media dell’11.5% a quella del 12.2%; la seconda parte è passata dal 13.6% di ottobre scorso al 14.6% di gennaio 2024. A febbraio il dato è stato gonfiato dall’effetto Sanremo con il 13.3% nella prima parte e del 16.1% nella seconda parte, percentuali che scenderanno nel mese di marzo. Nella puntata andata in onda martedì 5 marzo 2024, per esempio, l’anteprima all’11% si è allungata fino alle 14:54 per gonfiare il dato della seconda parte (con Infante finito prima). Nella puntata di giovedì 7 marzo 2024 1.383.000, 10.8% prima parte e 1.587.000, 15.1% nella seconda (quando Ore 14 era già finito).

La conduzione di Caterina Balivo, sebbene abile nel mantenere un tono leggero e amichevole, potrebbe non essere sufficiente a compensare le mancanze nella sostanza. Inoltre, la sua presenza non sembra essere abbastanza forte da distinguere La Volta Buona in modo significativo dai suoi predecessori o da altri show simili. In ogni caso il programma è stato confermato anche per la prossima stagione televisiva.

La Volta Buona soffre Ore 14 di Milo Infante ma è stata riconfermata

Ore 14 di Milo Infante si conferma come una presenza consolidata e di successo nel palinsesto di Rai2, con ascolti sempre in crescita e un impegno costante e rispettoso verso il proprio pubblico nell’offrire una informazione di qualità e trasparente. Non sarebbe il caso di promuoverlo nel pomeriggio di Rai1 al posto de La Volta Buona? Per ’proteggere’ Caterina Balivo si è fatto e si continua a fare di tutto: di recente, contro gli interessi dei giornalisti che hanno protestato, è stata spostata la rubrica Economia del TG1 di buon mattino (e chi la vede?).

Il programma di Milo Infante sembra dare molto fastidio agli ascolti de La Volta Buona e il successo del giornalista genera abbastanza nervosismo negli ambienti interni. Questo spazio dedicato ai principali casi di cronaca ha dimostrato nel corso degli anni di ottenere ascolti superiori alla media del secondo canale, consolidando la sua posizione come un punto di riferimento fisso nella programmazione quotidiana. In onda dal 2020 dal lunedì al venerdì, Ore 14 ha visto crescere gradualmente la sua durata, passando dai circa 50 minuti iniziali a quasi un’ora e mezzo attuale. Questo ampliamento temporale è stato il riflesso del successo che la trasmissione ha ottenuto nel palinsesto.

Infante ha espresso con orgoglio il suo apprezzamento nei confronti del pubblico che ha contribuito a rendere Ore 14 un pilastro della Rai. Questa quarta stagione è stata la più vista finora, con una media di ascolti in costante crescita. Nella settimana appena conclusa, il programma ha totalizzato oltre un milione di spettatori, garantendo a Rai2 un significativo 8.1% di share.