L’Eredità, Michelle Masullo raccomandata ai provini? Parla Jo Squillo

Pubblicato il 7 Gennaio 2024 alle 11:41

La «figlia» di Jo Squillo è la nuova Professoressa de L’Eredità: è stata raccomandata a Marco Liorni? Silenzio rotto e tutta la verità sui provini

L’Eredità, Michelle Masullo raccomandata ai provini? Parla Jo Squillo

Si chiama Michelle Masullo la nuova Professoressa de L’Eredità, è nata in Friuli ma da circa sette anni vive a Milano nella casa di Jo Squillo che la ospita e che considera a tutti gli effetti la sua seconda mamma. Nel game show preserale di Rai1, condotto quest’anno da Marco Liorni, è stata chiamata a vestire i panni di una delle nuove professoresse insieme a Noemi Buonomo, le ragazze che nel corso del programma pongono domande di cultura generale ai concorrenti. Sta facendo particolarmente discutere la sua presenza nel programma e molti sui social hanno sentenziato: Michelle Masullo è raccomandata a L’Eredità? In una intervista rilasciata alla rivista NuovoTv, Jo Squillo ha rotto il silenzio spiegando che è stata nell’ombra:

"Penso che le raccomandazioni siano controproducenti. Michelle è una ragazza pulita, originale, preparata. Con me ha fatto oltre duecento concerti, balla benissimo, è una dj stimata a livello internazionale, da Miami a Parigi, si è laureata e presto diventerà giornalista pubblicista. Sa che bisogna studiare sodo e fare bene tutto, non basta essere belle"

Il suo posto a L’Eredità, quindi, l’ha conquistato senza l’aiuto di nessuno. Ha mandato la sua candidatura all’ufficio casting della Rai, ha fatto quattro provini di cui tre a Roma prima che la confermassero. La Squillo ha saputo che avrebbe lavorato con Liorni solo quando a Michelle l’hanno presa.

Jo Squillo su Michelle Masullo: «Ecco come sono diventata sua mamma»

Nel corso dell’intervista Jo Squillo ha fatto alcune rivelazioni sulla professoressa de L’Eredità Michelle Masullo raccontando che la ragazza sia stato un dono mandato da sua madre: "Ho sempre voluto avere bambini, ma la vita che ho scelto di fare non mi avrebbe permesso di accompagnarli nella crescita con la dedizione necessaria. Sei anni fa ho conosciuto Michelle a Detto Fatto su Rai2. Poco dopo ho perso i miei genitori che desideravano tanto avere dei nipoti". Il rapporto è nato da quando Michelle ha lasciato il Friuli dove viveva con la sua famiglia per andare a Milano a lavorare. A fine giornata riprendeva il treno per tornare a casa o si fermava a dormire in un ostello:

"Apprezzavo questo suo coraggio nell’affrontare la fatica, come me da giovane, del resto. Quando mio padre è stato ricoverato in ospedale le ho offerto una stanza e la sera in cui lui è mancato è stato normale che Michelle si fermasse da me. Da quel momento non è più andata via"

Un rapporto di madre e figlia; Michelle si è beccata pure qualche scappellotto oltre che qualche sgridata, ha confessato Jo, ma sono punizioni concordate. Se lei ha permesso di darle un ruolo genitoriale, al di là della grande amicizia, deve rispettare le sue regole: "Io non sopporto che dica parolacce. Il patto è che quando ne dice una arriva lo scappellotto sulla mano. Un metodo che ha funzionato perché non ne dice quasi più".


ARGOMENTI: L’eredità