L’Eredità, Marco Liorni ricorda Flavio Insinna: «adesso tocca a me»
Parte la nuova edizione de L’Eredità, senza Flavio Insinna: inseriti due nuovi giochi e due professoresse, silenzio su Andrea Cerelli
“Buonasera e buon anno a tutti. Dagli studi Fabrizio Frizzi a Roma inizia una nuova avventura. Con nel cuore Reazione a Catena, ma da oggi apriamo il cuore a L’Eredità. Edizione rinnovata dopo tanti anni condotti magistralmente da Flavio Insinna adesso tocca a me”. Con queste parole è iniziata l’edizione 2024 de L’Eredità, la prima con Marco Liorni al timone della nave.
Arrivano due nuove professoresse: nessun indizio su Andrea Cerelli
Già in questa prima puntata del 2 gennaio, si è capito subito che al pubblico di mamma Rai attende una stagione diversa dal solito, a partire dai giochi che, almeno in parte, sono stati ammodernati. Un’altra novità, invece, riguarda le due nuove Professoresse. Samira Lui è ormai passata alla rete rivale, (Mediaset), mentre di Andrea Cerelli per il momento non ci sono notizie.
Le due nuove professoresse, Michelle da Palmanova in Friuli e Naomi da Succivo nella provincia di Caserta, hanno fatto il loro debutto sulle note di “Che t’o dico a fa” di Angelina Mango.
Tra i giochi nuovi: i 100 secondi e il Tris
Per quanto riguardano i concorrenti, la campionessa Valia è tornata a giocare dopo sei mesi dalla sua ultima partecipazione a L’Eredità. Purtroppo, per lei, non è stata una gara fortunata visto che non è riuscita a raggiungere il traguardo del Triello. Gli altri concorrenti di questa puntata erano Michela da Bergamo, Giacomo da Roma, Gianluigi da Taranto, Lucrezia dalla provincia di Brescia, Tommaso da Canosa in Puglia e, infine, Luca di Roma (ma originario di Napoli).
Fatte le dovute presentazioni, Liorni ha lanciato il Tris, uno dei giochi nuovi di questa edizione insieme al penultimo gioco chiamato “100 secondi”. Al Triello sono arrivati Michela, Tommaso e Giacomo, ma solo quest’ultimo ha potuto prendere parte alla Ghigliottina.
L’Eredità puntata del 2 gennaio 2024: la prima Ghigliottina con Marco Liorni
Il giovane concorrente originario di Roma ha raccolto un montepremi di 160 mila euro e si è presentato alla sfida clou dichiarandosi insolitamente tranquillo. “Pensavo sarei stato con più pressione di quella in cui mi trovo ora… Me la sono vissuta bene” ha dichiarato il campione. La cifra di partenza è stata dimezzata tre volte, scendendo a 20 mila euro.
“Pesce – Assoluto – Violino – Classe – Canto”, queste erano le cinque parole da collegare alla parola vincente. Giacomo ha spremuto le meningi fino al suono del Gong ma non ha trovato la giusta ispirazione. Alla fine si è lanciato su “Ragno”, in quanto esistono sia il ragno violino che il pesce ragno. Alla fine si è scoperto che la definizione giusta non era ragno bensì “PRIMO”. Questa prima Ghigliottina di Liorni è finita così: senza un trionfo (Qui per scoprire come partecipare al game show).
ARGOMENTI: L’eredità
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