Giovanni Terzi e il suo arresto: errore giudiziario e lacrime a Ballando

Pubblicato il 25 Novembre 2023 alle 22:16

Confessione inaspettata a Ballando con le Stelle: Giovanni Terzi in lacrime ha ricordato quando fu arrestato per un errore giudiziario. Il duro racconto e la vicenda

Giovanni Terzi e il suo arresto: errore giudiziario e lacrime a Ballando

Non tutti forse sanno ma Giovanni Terzi è stato arrestato nel 1998 per corruzione, abuso d’ufficio e falso. La vicenda, inizialmente accostato alle vicende di Mani Pulite, ha avuto un’eco significativa negli anni ’90. L’inchiesta condotta dal pm Claudio Gittardi è stata inizialmente vista come una possibile continuazione del fronte anti-corruzione, ma in seguito rivelò nuove sfaccettature e sorprese. La sentenza della Corte d’Appello portò a una raffica di assoluzioni per molti imprenditori compreso Giovanni Terzi. Il verdetto, basato sull’assenza di prove concrete, portò alla chiusura di una vicenda che ha segnato la vita del compagno di Simona Ventura.

Poco prima di scendere in pista a Ballando con le Stelle, Milly Carlucci (tacciata come scorretta da Mammucari) ha mandato in onda il video della settimana di prove di Terzi. "Arrivata alla sesta puntata può succedere di tutto. Ogni settimana che passa sto sempre meglio, questo è un gioco che mi fa bene. Anche nei giochi che sono delle competizioni, secondo me, nel giudizio deve esserci un minimo di giustizia, di attenzione", ha dichiarato il concorrente che non sopporta il fatto di essere giudicato come una persona che non lascia traccia, "che non ho caz*imma". Nella sua vita ha superato molte prove come l’arrestato subito all’età di 30 anni con l’accusa di avere intascato una mazzetta di quando ricopriva la carica di assessore all’urbanistica presso il Comune di Bresso:

"Mi portarono a Opera, mi misero in isolamento giudiziario. Mi chiusero in una cella piccola, non avevo neanche l’aria in comunità e una volta a settimana mi facevo la doccia. Dopo 30 giorni di isolamento vennero di mattina presto a prendermi. Mi misero in una gabbia con manette alle mani e ai piedi e mi trasferirono"

Giovanni Terzi in carcere è rimasto per tre mesi; i giudici volevano la sua confessione, ma non poteva incolparsi di quanto non fatto. Una sentenza della Corte di Cassazione lo liberò sconfessando la tesi della procura di Milano accusata di agire in preda a deliri di onnipotenza. Il calvario durò otto anni per poi essere scagionato definitivamente.

Ballando con le Stelle: Giovanni Terzi piange ricordando l’arresto

Il verdetto di assoluzione rappresenta un capitolo finale sorprendente in questa travagliata vicenda giudiziaria. Giovanni Terzi a Ballando 2023, parlando del suo arresto, è scoppiato a piangere ricordando quando i suoi genitori lo andavano a trovare in galera o quando venne arrestato dinnanzi al primo figlio Ludovico:

"Se penso a mio figlio che non andava all’asilo perché ero su tutti i giornali, che si nascondeva sotto al letto perché sentiva il campanello, allora lì sto male. Nella vita le sfide servono per dare un senso a quello che fai. Io ne ho perse tante di sfide, in questo caso ho vinto e sono stati 5 anni molto belli, come dice Simona (Ventura, ndr) ’Crederci sempre, arrendersi mai’"


ARGOMENTI: Ballando con le stelle - Simona Ventura