Claudio Lippi escluso dalla Rai dopo il «basta propaganda e gay in tv»

Pubblicato il 9 Giugno 2023 alle 09:42

Prima spara a zero su Fazio, Annunziata, Coletta e gay, poi la Rai lo fa fuori: esclusa qualsiasi tipo di collaborazione tra Claudio Lippi e il servizio pubblico radiotelevisivo

Claudio Lippi escluso dalla Rai dopo il «basta propaganda e gay in tv»

Doveva essere tra i nuovi nomi del servizio pubblico ’Meloniano’ a partire dalla prossima stagione tv 2023/2024 e, invece, si è bruciato da solo questa possibilità: Rai ha escluso Claudio Lippi dopo le sue dichiarazioni rilasciate in una intervista a DIRE. Sfuma, dunque, la possibilità di un suo ritorno nella tv pubblica che esclude qualsiasi tipo di collaborazione:

"Alcune affermazioni di Claudio Lippi riportate dagli organi di informazione sono lesive della reputazione della Rai e dei propri dirigenti. Pertanto è da escludere qualsiasi tipo di collaborazione con il conduttore"

Un distacco forte e inaspettato (visto il nuovo assetto al comando) che non lascia spazio ad interpretazioni ulteriori e che confina in un angolo la possibilità di un ritorno di Claudio Lippi in tv.

Claudio Lippi contro i gay in tv e Fabio Fazio «farabutto»: Rai prende le distanze

All’agenzia Dire Claudio Lippi ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno fatto non poco rumore soprattutto sui social, parole pesanti indirizzate anche a Fabio Fazio che ha lasciato il servizio pubblico e definito

"Un farabutto, lui e la sua sorellina Littizzetto avevano già pronto un contratto milionario con Discovery. Ma sa che c’è? Basta pigiare il Nove sul telecomando per vederli ancora"

Poi ha attaccato anche Lucia Annunziata, "propaganda, ’kultura’ con la k. Ora basta. L’ha vista l’intervista alla ministra Roccella? Cattiva, aggressiva. Non è Rai quella", e all’ex direttore di genere Intrattenimento Prime Time Stefano Coletta tirando in ballo i gay:

"[…] per fortuna non c’è più, ha fatto lavorare gay e gaie solo per il motivo di esserlo. Tanti e tante che non avevano alcuna competenza, la Rai usata per fare coming out. Ma le pare? Allora anche noi etero dovremmo fare coming out, no? Vabbè, basta, dirà che sto delirando..."

Rai ha preso le distanze e Claudio Lippi non farà parte della squadra della prossima stagione tv che vede già le prime conferme tra i conduttori.

Claudio Lippi: quali programmi doveva condurre in Rai

Con l’esclusione di Lippi dalla Rai il pubblico si risparmia così alcuni progetti in cantiere che avrebbero visto luce molto presto come raccontato da Claudio: "Sto lavorando a due programmi. Uno, in prima serata su Rai1, lo vorrei chiamare Condominio Italia. Parliamo di cause condominiali... quanto tempo, denaro e bile costano. Forse è meglio risolverle con un aperitivo fra condomini, no?" Sul futuro del piccolo schermo si è detto certo dell’idea che la tv abbia bisogno di un linguaggio popolare: "La Rai deve entrare nelle case degli italiani dicendo ’buonasera’. Con leggerezza e intelligenza, non con la propaganda ma nemmeno con le ’Isole, i vip, Uomini e Donne…".